Buone notizie, risate e riflessioni nella serata di "Prato Incontra" dedicata al Natale
Buone notizie come l’arrivo dei contributi alle famiglie che hanno subito danni a causa del maltempo dello scorso Natale, certezze politiche come il fermo no a impianti di incenerimento e il progetto di raddoppio della Declassata al Soccorso, insieme alla pratesità artistica di talenti che portano nel mondo il nome della nostra Città, come gli attori Luca Calvani e Giacomo Carolei, la showgirl Pamela Camassa e il cantante Damiano “Dami” Sardi. Questo e altro nel quarto appuntamento – ultimo per il 2010 – di “Prato Incontra”, la rassegna di dibattiti e approfondimenti organizzata dal Comune di Prato e ospitata dal teatro Metastasio.
Ieri sera “Prato Incontra” era incentrata sul tema del Natale, anche se gli argomenti sono stati dei più svariati, con le domande rivolte dal pubblico al sindaco Roberto Cenni. Presentata dal giornalista e portavoce del sindaco, Maurizio Ciampolini, la serata è stata brillante e divertente. Sul palco, oltre a Cenni, i quattro artisti pratesi e l’accompagnamento musicale di Irene Giuliani Quartet che con la suggestione del jazz ha resto tutto più magico.
Mattatore della serata Giacomo Carolei, reduce dal set di “Un medico in famiglia”, che ha strappato applausi a più riprese con le sue battute e gag improvvisate. Applausi anche per Damiano “Dami” Sardi, protagonista dell’ultima edizione di “X Factor” che ha interpretato alcuni dei brani che lo hanno reso famoso e ha duettato con Pamela Camassa in un’emozionante “E se domani” di Mina.
Il primo a prendere la parola è stato il sindaco Cenni a cui Maurizio Ciampolini ha chiesto cosa aspettarsi per il 2011: “Penso che dovremmo cercare la serenità – ha risposto – che è necessaria per tutti in un momento in cui ci sono problemi difficili da risolvere, io stesso ne sono investito in prima persona. La vita va affrontata con coraggio, responsabilità e sensibilità per quella che è. Tanti sono gli impegni da portare avanti”.
Una serata dedicata al Natale e in pieno clima di festa è arrivata una buona notizia. L’ha data, in veste di assessore alla Protezione Civile, Dante Mondanelli: “Il presidente della Regione Enrico Rossi – ha spiegato – ha appena firmato l’ordinanza che assegna 543mila euro alle famiglie che abitano nella zona del Calice le cui case sono finite sott’acqua lo scorso inverno”.
Tra musica, intrattenimento, inni alla pratesità e risate, spazio anche al dibattito con il pubblico che ha rivolto domande al sindaco.
Tra i temi toccati quello dei rifiuti urbani. Cenni, rispondendo ad una richiesta specifica, ha chiarito che “a Prato non si farà l’inceneritore” e che la strada scelta è quella di un impianto anaerobico, da realizzare nella zona del Calice, per il trattamento dei rifiuti organici e la produzione di metano. Accanto a questo, un’altra strada parallela: “E’ quella suggerita dal Centro Riciclo Vedelago – ha aggiunto Cenni – ovvero il recupero forzato dell’indifferenziato per ricavare materia prima secondaria”. Continuando sull’argomento e allargando gli orizzonti, il sindaco ha anche parlato della fortissima vocazione pratese al “distretto verde”: “Basti pensare – ha detto – che siamo gli unici in Italia, e già dalla fine degli anni ’70, ad avere l’acquedotto industriale. Ma si potrebbe anche parlare del rigenerato che consente di produrre tessuto che non necessita del processo di tintura consentendo un notevole risparmio di emissioni inquinanti”.
Al sindaco è stato anche chiesto un giudizio sugli ultimi fatti del Centro di Scienze Naturali: “Non possiamo commentare – ha detto – la decisione della magistratura che ha ritenuto opportuno aprire un’inchiesta e porre l’area sotto sequestro. Presto nomineremo un nuovo Cda e reimposteremo tutto il lavoro. Conoscendo Gilberto Tozzi, credo che abbia agito con il cuore, magari sbagliando. Nessuno può togliergli il merito di aver fatto grande il Centro di Scienze Naturali”.
Sulla questione viabilità è stato chiesto conto del futuro della Declassata. Su questo punto il sindaco è stato chiarissimo: “L’imbuto all’altezza del Soccorso deve essere eliminato, in che modo dipende dai soldi che avremo a disposizione. Fondi potrebbero arrivare nel 2012 e se ci sarà la conferma su questo, già il prossimo anno potremo avviare la progettazione. Per quello che mi riguarda, vorrei l’interramento, ma se non ci saranno risorse sufficienti potremo pensare ad un terrapieno oppure ad una viabilità sviluppata in altezza con il sistema dei piloni. E’ certo comunque che il problema deve trovare una soluzione”.
Complimenti sono arrivati dal pubblico per l’impegno al contrasto dell’illegalità. Il sindaco ha ricordato che “l’impegno è massimo e non è tollerabile in alcun modo la presenza di organizzazioni criminali che anzi vanno estirpate con forza”. Rispondendo in particolare ad una donna che ha chiesto quale può essere l’atteggiamento dei genitori che hanno timore per i loro figli che frequentano il centro e si imbattono in “gruppi di extracomunitari che fanno i loro comodi”, il sindaco ha detto: “Capisco l’ansia, stiamo lavorando per rendere Prato una città tranquilla e serena. Arrivano tante segnalazioni ed esposti che consentono di svolgere controlli mirati, questo ci incoraggia ad andare avanti. Ci mettiamo tutto l’impegno e non siamo soli perché finalmente anche gli organi centrali dello Stato ci ascoltano e ci aiutano. Mi spiace non sapervi dare per ora una città come vorrei”.
mc
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