Narnali, capannoni sotto sequestro

Questa mattina la squadra edilizia e contrasto degrado urbano della Polizia Municipale, diretta dal Commissario Leoni, è intervenuta nella zona di Narnali, in due capannoni, di circa 500 mq, acquistati due anni fa da C.S., cittadina cinese regolarmente soggiornante e convivente con un italiano, ed affittati solo quattro giorni dopo ad altrettante ditte di confezioni gestite da cittadini cinesi (Confezione Angelo e Confezione Luisa), per una somma di 4.000 euro al mese, nonostante le condizioni fatiscenti.

All’interno gli agenti hanno trovato una trentina di cittadini cinesi; sette di questi, privi di documenti, sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione. Tre di loro sono stati oggetto di per provvedimento di espulsione, mentre per un altro è scattato l’arresto obbligatorio perché già colpito da ordine di allontanamento del Questore di Prato nell’aprile scorso.

All’interno dei capannoni il personale del Comando di piazza Macelli ha trovato il consueto desolante spettacolo di soppalchi abusivi, locali destinati a dormitorio e cucine in condizioni igieniche pietose ed in promiscuità con l’attività produttiva, procedendo al sequestro penale preventivo degli immobili e nominando custode la proprietaria, fatta sopraggiungere sul posto.

Sono inoltre stati sequestrati e sigillati i 42 macchinari utilizzati per le lavorazioni e tutta la merce trovata, abiti confezionati in quantità da riempire 7 grossi sacchi.

L’attività ispettiva odierna della Polizia Municipale, disposta dalla Procura della Repubblica, si sviluppa parallelamente ed affianca quella svolta all’interno della squadra interforze, e si avvalsa dell’apporto di un equipaggio della Squadra Volanti della Questura.