Paolo Guzzanti a Libri d'Italia con la sua intervista a Carlo De Benedetti

Con Paolo Guzzanti torna giovedì 16 dicembre alle 21.30 alla biblioteca comunale Lazzerini (ingresso da via Puccetti 3) l'appuntamento con Libri d'Italia, la rassegna curata da Stefano Coppini e promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con il Lions Club Castello dell'Imperatore ed Estra.

Protagonista dell'incontro sarà appunto il giornalista, politico e conduttore televisivo Paolo Guzzanti, che presenterà al pubblico pratese la sua lunga intervista a Carlo De Benedetti, : industriale ed editore, "l'ingegnere" ha combattuto una guerra di trent'anni contro il suo arcinemico Silvio Berlusconi, dalla Sme alla Mondadori, dall'industria alla politica. In "Guzzanti vs. De Benedetti", Aliberti Edizioni, l'autore racconta la vita pubblica e privata dell'ingegnere ed esprime un'opinione amarissima sulla classe politica italiana, non soltanto di destra. Un serrato faccia a faccia fra due protagonisti, che affrontano il passato e il presente della politica e del giornalismo in un Paese perennemente tormentato dalla mancanza di regole e alla ricerca di un equilibrio tra informazione ed etica.

 L'ultimo appuntamento con Libri d'Italia è previsto dopo le feste, mercoledì 12 gennaio, con Sandro Veronesi, lo scrittore pratese che ha appena pubblicato il suo nuovo romanzo "Xy" (Fandango). Ingresso gratuito.

Invece per chi non ama la fettina, i surgelati e i precotti, e pensa che la cucina sia cultura del territorio, sabato 18 dicembre alle 18 alla biblioteca Lazzerini sarà presentata la nuova edizione di "Bisenzio tradizioni e cucina", lo storico ed ormai introvabile libro di Umberto Mannucci aggiornato da Piano B edizioni. A presentare questa rinnovata storia d'amore per la cucina di casa nostra, raccontata attraverso più di 200 ricette dei migliori piatti pratesi, saranno l'autore Umberto Mannucci e Beppe Bigazzi, che ha curato la prefazione. L'appuntamento fa parte del PratoFestival di Natale 2010, organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune. Il libro è dedicato appunto a chi ama la tavola e la vita, a chi lava ancora le verdure, a chi fa la spesa,  e a chi vuole riscoprire il piacere di cucinare i piatti di una volta. 
Ingresso libero.