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Comune di Prato

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15/12/2010 12:40
Circoscrizioni In collaborazione con l'assessorato alla Pubblica Istruzione e il contributo di Metropoli

Nord, una pubblicazione sull'arredo urbano per scoprire i tesori nascosti del territorio

Sarà distribuita agli studenti di terza media delle scuole della circoscrizione

La circoscrizione Prato Nord, in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione e con il contributo del giornale Metropoli, ha realizzato una pubblicazione  sull’arredo urbano del proprio  territorio intitolata “Un’insolita lettura”, che sarà distribuita agli studenti che frequentano la terza media nelle scuole della circoscrizione allo scopo di coinvolgerli in visite guidate direttamente ai luoghi segnalati.

Il volume è stato curato dagli architetti Maria Pia Fiaschi e Antonella Nannicini, che ci guidano in un percorso fatto di panorami urbani e agresti dove, accanto alle grandi arterie commerciali, si  scoprono piccoli luoghi o particolari elementi architettonici antichi,  veri e propri tesori che la frenesia della vita quotidiana spesso ci impedisce di vedere:  tabernacoli, fonti, antichi stemmi, sculture contemporanee e molto altro ancora.

"Era da tempo che pensavamo di svolgere una ricerca approfondita delle opere artistiche che circondano il nostro territorio – ha commentato il presidente della circoscrizione Prato  Nord, Alberto Manzan – e adesso, grazie allo scrupoloso lavoro svolto dai due architetti,  siamo in grado di far conoscere il ricco patrimonio culturale che esiste sul territorio della nostra circoscrizione mettendo in luce sia le circostante in cui è stato realizzato sia le persone che nel tempo  ne hanno usufruito”.

Manzan ha sottolineato che l’iniziativa è rivolta in particolare ai ragazzi che devono essere resi partecipi di questa realtà in modo che  a loro volta si sentano impegnati a valorizzare e mantenere il  patrimonio sensibilizzando i loro genitori, gli  insegnanti e gli enti preposti.

L’assessore alla Pubblica Istruzione, Rita Pieri, ha  rilevato che il territorio visto come “aula decentrata” offre ai bambini occasioni di conoscenza, scoperta e avventura e consente loro sia di percepire i tempi della natura, delle coltivazioni e della raccolta dei frutti sia di esplorare le proprie emozioni e il proprio senso estetico visitando posti ricchi di storia, tradizioni, bellezze naturali e monumenti.

“Iniziare da piccoli a guardare la realtà con occhi attenti – ha detto Pieri -  porterà ogni futuro cittadino a fruire pienamente delle possibilità offerte dal luogo in cui vive, a valorizzare la tradizione storica, artistica e culturale e a conseguire una vita di qualità nella piena conoscenza del “suo” territorio”.

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