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Comune di Prato

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19/12/2010 12:43
Cultura Lunedì 20 e martedì 21 nell'ambito del PratoFestival di Natale 2010 organizzato dall'assessorato alla Cultura del Comune

Quattro appumenti per gli amanti del cinema

Lunedì al Terminale il regista e attore Alessandro Benvenuti sarà intervistato da Federico Berti. Seguirà "Caino e Caino", in omaggio allo sceneggiatore pratese De Bernardi

Nell’ambito del PratoFestival di Natale 2010, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune, sono quattro gli appuntamenti per gli amanti del cinema tra lunedì 20 e martedì 21.

Lunedì 20 dicembre al cinema Terminale alle 21.30 terzo appuntamento della rassegna dedicata al grande sceneggiatore di origine pratese  Piero De Bernardi, a cura di Federico Berti e in collaborazione con Soroptimist: in questo incontro il regista e attore Alessandro Benvenuti sarà intervistato da Federico Berti. Seguirà la proiezione di Caino e Caino, pellicola di Benvenuti sceneggiata da De Bernardi e ambientata proprio a Prato. Due fratelli, Franco e Fabio, si ritrovano in seguito alla morte del padre a dover mandare avanti l'azienda di famiglia. I due si sono sempre odiati e continuano a farsi la guerra anche nella fabbrica tessile dove devono stare tutto il giorno insieme. Tra dispetti e simpatiche gag finiranno quasi con l'uccidersi a vicenda. Ingresso gratuito.

Martedì 21, sempre al Terminale alle 21.30, per "Giovani e indipendenti", dedicata ai giovani documentaristi e filmaker a cura della scuola di cinema Anna Magnani, ci sarà il documentario di Teresa Paoli  "Di tessuti e di altre storie", con le storie di Luciano, Manuela e Salvatore travolti a Prato dalla crisi del tessile. Ingresso gratuito. 

Lunedì 20 dicembre alle 17 al cinema Eden terzo appuntamento della rassegna ‘I 150 anni dell’Unità d’Italia’ organizzata dall'Eden in collaborazione con la Circoscrizione centro e l’assessorato alla Cultura: è di scena il fim "I Vicerè", di Roberto Faenza, con Alessandro Preziosi, Lando Buzzanca, Cristiana Capotondi e Lucia Bosè. La famiglia, lo Stato, la Chiesa sono i motori attorno ai quali gira il racconto, uniti in un solo credo: la sopraffazione. È la sopraffazione dei forti sui deboli, dei ricchi sui poveri, dei potenti sul popolo a guidare i personaggi, i quali in nome di un distorto senso del dominio calpestano e travolgono tutto ciò che incontrano sul loro cammino. Ingresso gratuito.

Martedì 21 al cinema Borsi D'Essai alle 21.30 secondo appuntamento dell'omaggio a Mario Martone organizzato dal Cineclub Mabuse con il contributo dell’assessorato alla Cultura del Comune. Il film sarà "L'odore del sangue" (ingresso 5 euro) di Mario Martone, Michele Placido e Fanny Ardant. Carlo è un giornalista che sta faticosamente tentando di scrivere un libro. Vive con la moglie Silvia, un'affascinante donna in carriera, in un appartamento signorile nel quartiere romano dei Parioli. I due conducono una vita di coppia aperta ad esperienze sessuali e sentimentali con altre persone: dopo innumerevoli avventure, ora Carlo ha per amante una strana ragazza di campagna, Lù. Silvia invece sta frequentando un giovanissimo ragazzo di destra, incolto, violento ed autolesionista. Questa misteriosa figura pian piano si insinua nel rapporto di Carlo e Silvia, apparentemente finora così complice e risolto... 

cb

1610/10

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