Permessi invalidi, i risultati dei controlli
Dopo un mese di ripetuti appostamenti ad opera degli agenti della Polizia Municipale della Zona Centro, si è conclusa in questi giorni con successo un’indagine che ha portato all’identificazione e denuncia all’Autorità Giudiziaria di una cittadina pratese, apparentemente irreprensibile, che utilizzava costantemente un contrassegno invalidi intestato a persona deceduta da tempo, che in realtà la donna non aveva alcun diritto di detenere e che, per giunta, è risultato contraffatto.
Il comportamento della cittadina, che, con estrema noncuranza, era solita lasciare in sosta la propria auto al centro dell’area pedonale, stato notato ormai da tempo era dagli agenti che, durante i controlli nel centro storico e zone limitrofe, si erano accorti della situazione “irregolare”.
Dal giugno di quest’anno, infatti, su sollecitazione dell’Assessore alla Mobilità Roberto Caverni, è stata intensificata l’attività dell’Unità Territoriale Centro della Polizia Municipale volta sia a contrastare il fenomeno dell’utilizzo improprio dei contrassegni rilasciati alle persone invalide, sia ad impedire l’occupazione abusiva degli spazi ai medesimi riservati.
Si sono quindi individuate due tipologie di controllo: statico e dinamico.
Durante il controllo statico, in tutta l’area del centro cittadino vengono condotte una serie di verifiche sui veicoli in sosta e vengono monitorati gli spazi dedicati alla sosta di veicoli al servizio di persone invalide. Particolare attenzione viene posta al controllo dei veicoli che espongono lo specifico contrassegno invalidi per verificare, ove possibile, la presenza dello stesso in originale e la relativa scadenza.
Vengono quindi sanzionate e rimosse sia le auto prive di contrassegno rinvenute in sosta negli spazi riservati agli invalidi, sia i veicoli muniti di permesso scaduto.
Già nel mese di settembre, per esempio, durante lo svolgimento di tale attività, da una delle principali piazze del centro storico, quindi interdetta alla circolazione dei veicoli, è stata rimossa un’auto che occupava abusivamente uno spazio riservato agli invalidi ed esponeva, a dispetto di tutto e tutti, un contrassegno risultato contraffatto ad un successivo e più attento esame.
Inutile dire che il responsabile della violazione è stato prontamente individuato e denunciato immediatamente all’Autorità Giudiziaria.
Durante i controlli dinamici, invece, vengono condotte verifiche sui veicoli trovati in transito nelle strade del centro cittadino ed una maggiore attenzione è rivolta a quelli che percorrono l’Area Pedonale Urbana, oppure le corsie preferenziali.
Vengono fermate le autovetture che percorrono le zone interdette o parzialmente riservate ad altri veicoli e, se non in possesso di regolare contrassegno invalidi, vengono sanzionate per essere andate ad aggravare la fluidità del traffico veicolare autorizzato.
Dei veicoli muniti di contrassegno invalidi viene inoltre eseguita la verifica circa la validità e la scadenza dello stesso, l’effettiva presenza a bordo del titolare del contrassegno e la compiuta identificazione del conducente, se diverso dall’avente diritto.
In assenza dell’intestatario gli agenti provvedono, ove possibile, ad accertare che l’utilizzo del veicolo fermato risulti comunque al servizio della persona diversamente abile, salvo verificare contestualmente la veridicità di quanto dichiarato.
Per ogni controllo dinamico viene compilata una scheda di rilevamento al fine di poter stilare un’accurata reportistica ed in particolare al fine di migliorare il servizio offerto al cittadino in generale.
Di seguito il dettaglio dei controlli effettuati dal 19/05/2010 al 15/12/2010 in riferimento sia al controllo statico, che a quello dinamico:
Totale posti di controllo dinamico: 21
di cui :
- veicoli fermati: 45
- presenza persona invalida a bordo del veicolo: 34
- sanzioni elevate: 7
- art. 7: 4
- art. 158: 3
- contrassegni scaduti e/o ritirati: 5
- verifica se titolare permesso deceduto: sempre
- notizie di reato derivanti da uso illegittimo del titolo autorizzatorio: 2
Totale controlli statici sula liceità dei contrassegni invalidi: 12
- veicoli fermati: 99
- contrassegni scaduti e/o ritirati: 1
- sanzioni elevate: 1
- art. 158: 1
Si riporta, per completezza, anche il totale delle rimozioni negli spazi riservati ed occupati da non aventi titolo: 306 (dato dal 01/01/2010 al 30/11/2010).
Si ricorda che la sosta abusiva negli spazi riservati alle persone invalide comporta una sanzione pecuniaria di 78 euro, la rimozione forzata del veicolo e una decurtazione di 2 punti sulla patente di guida. Il transito nella ZTL o nell’APU senza autorizzazione comporta invece una sanzione di 74 euro, mentre la sosta abusiva in tali aree comporta una sanzione di 38 euro e la rimozione del veicolo.
mc
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