Fino all' 8 gennaio la mostra sul rifacimento del Salone consiliare

Il Palazzo comunale apre le sue porte alla città e diventa parte integrante del clima natalizio del centro storico: è aperta al pubblico la mostra degli elaborati e dei progetti presentati dai giovani architetti nel workshop dedicato al rifacimento del Salone consiliare del Comune, "Trasformazione di uno spazio pubblico dal Medioevo alla contemporaneità", organizzato nel maggio scorso dall'Ufficio di presidenza del Consiglio comunale e dall'Ordine degli architetti di Prato.  L'esposizione, ospitata nella Sala d'ingresso del Palazzo, è stata inaugurata giovedì scorso dal sindaco Roberto Cenni, dal presidente del Consiglio comunale Maurizio Bettazzi, e dal consigliere dell'Ordine degli architetti Luigi Zola, coordinatore del progetto insieme a Francesco Sanin. La mostra è lo step finale del percorso del worshop, un metodo di "progettazione partecipata" che non delega ad una sola "mente illuminata", ma confronta diverse soluzioni. Sorprendente la ricchezza di idee e di proposte innovative   per trasformare una sala antica in una polifunzionale agorà della partecipazione civica. L'obiettivo è infatti proprio questo, avere un anuova sala che sappia accogliere funzioni attuali e moderne tecnologie, senza però compromettere o falsa re la propria storia, ma anzi recuperando i segni e i sedimenti del suo ricco passato, dove occultati, intrecciandoli alla contemporaneità.

Sempre a proposito di valorizzazione del Palazzo comunale, è ancora disponibile il libro "Il Palazzo comunale di Prato", di Claudio Cerretelli, realizzato dalla presidenza del Consiglio comunale, con i 700 anni di storia dell'edificio. Il volume potrà essere acquistato pagandolo presso le tabaccherie del circuito T-Serve e ritirandolo all'Urp.

L'esposizione sul workshop è visitabile fino all'8 gennaio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13, chiuso la domenica.