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Comune di Prato

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10/01/2011 11:51
Cultura Mercoledì 12 gennaio alle 21.30. Ingresso da via S.Chiara 24.

Con Sandro Veronesi si conclude il primo ciclo di Libri d'Italia

Grande partecipazione agli incontri presentati da Stefano Coppini. La rassegna riprenderà con Dacia Maraini

Con Sandro Veronesi e il suo "Xy" si concluderà mercoledì 12 gennaio il primo ciclo di Libri d'Italia, la rassegna curata da Stefano Coppini e promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con il Lions Club Castello dell'Imperatore ed Estra. Libri d'Italia saluta quindi i suoi tanti aficionados e dà loro appuntamento tra febbraio e marzo con la seconda parte, inaugurata da Dacia Maraini.

Alla biblioteca Lazzerini mercoledì 12 alle 21.30 sarà protagonista lo scrittore "di casa nostra" Sandro Veronesi.  Il suo nuovo romanzo "Xy" (Fandango) inizia con una strage indicibile che si è consumata in paesino d'alta montagna, dove vengono rinvenuti undici corpi straziati da undici cause di morte diverse, avvenute contemporaneamente, in un lampo.
I 42 abitanti del borgo si ritrovano al centro del mondo mediatico e tutti insieme scivolano nella follia. Un prete, Don Ermete, non può abbandonare la sua gente e insieme alla giovane psichiatra Giovanna Gassion, in fuga da un amore finito, cercherà di mettere in salvo quel mondo di poche anime perse e mute, lontanissime da noi solo in apparenza. Centrali nel libro le questioni della paura, del male, dell'irrazionale e del rapporto fra scienza e fede. Già mesi prima dell'uscita del libro, impazzavano sul web i commenti sugli inquietanti indizi e le rivelazioni sulla storia, disseminati con sapienza nella pagina interattiva creata per l'opera. Insomma un nuovo caso letterario per Veronesi, che  con Caos calmo, diventato poi anche un successo cinamatografico, nel 2006  si aggiudicò il Premio Strega.

Terminerà con un tocco di pratesità quindi la prima parte di Libri d'Italia, che anche quest'anno ha fatto registrare un altissimo gradimento da parte del pubblico. Tutto esaurito in particolare per gli incontri con Marina Ripa di Meana e Gabriella Mecucci, che hanno presentato la biografia "Virginia Agnelli, madre e farfalla", e con Domenico Di Tullio, autore di "Nessun dolore", uno spaccato sul mondo studentesco e sull'officina sociale di Casapound.

L'ingresso è da via Santa Chiara 24, accanto al Museo del Tessuto.

cb

18/11

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