"Carcere e manicomio", alla Lazzerini tre incontri per riflettere sul concetto di reclusione

“Carcere e Manicomio. Riflessione sul concetto di reclusione nel tempo”: questo il titolo del ciclo d’incontri che prenderà il via in Biblioteca Lazzerini a partire da sabato 15 gennaio.

Tre incontri per riflettere insieme sui problemi ancora irrisolti che attengono la condizione del malato di mente e, allo stesso modo, per parlare della condizione carceraria oggi.

Organizzato dall’ Associazione Linguaggi, in collaborazione con l’ Associazione “Riccardo Becheroni” e “CRIDA”, il ciclo è promosso dagli Assessorati alla Cultura del Comune di Prato e della Provincia di Prato e dalla Società della Salute – Area Pratese.

Sabato 15 gennaio alle 16.30 nella Sala Conferenze “Riccardo Berti” si terrà dunque il primo appuntamento, dal titolo “Breve storia dell’isolamento carcerario e manicomiale”, condotto dal dott. Piero Taiti

“Manicomio. Il coraggio di una scelta. Prima e dopo Basaglia” sarà invece l’argomento dell’incontro di sabato 22 gennaio, in cui interverranno lo psichiatra Giuseppe Cardamone, Matteo Fiorani, storico della psichiatria, e Claudio Martini, presidente della Polisportiva Aurora.

Il ciclo si concluderà sabato 29 gennaio, sempre alle 16.30, con “Il carcere odierno in rapporto al dettato costituzionale”: in questa occasione a condurre la conversazione sul tema saranno  Cristian De Vito, storico del sistema carcerario, e Vincenzo Tedeschi, direttore del carcere circondariale di Prato.