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Comune di Prato

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14/01/2011 10:50
Consiglio Comunale Nella seduta di ieri del Consiglio comunale

Stop alla giungla di cartelli pubblicitari abusivi, approvato il nuovo Regolamento comunale

Lo strumento normativo detta la disciplina su insegne e pubbliche affissioni. Ballerini: "Obiettivo raggiunto in tempi brevi per razionalizzare il settoreģ

Con voto trasversale è stato approvato ieri in Consiglio comunale con 37 voti favorevoli (Pdl, Fli, Lega, Udc, Pd) e un contrario (Idv) il Regolamento e Piano generale degli impianti pubblicitari, con cui il Comune intende dire basta alla giungla di cartelli abusivi e fuori regola e mettere così ordine nella materia.

Lo strumento normativo, illustrato dall'assessore al Bilancio Adriano Ballerini, si riferisce sia i sistemi pubblicitari permanenti, con durata superiore ai 90 giorni consecutivi, sia a quelli temporanei, comprese insegne e pubbliche affissioni in genere. Disciplina insomma l'intero comparto della pubblicità nel Comune di Prato, compresi gli adempimenti amministrativi e tributari. Il Piano disciplina invece la quantità, la tipologia e la distribuzione sul territorio comunale, appositamente diviso in zone, degli impianti pubblicitari e delle pubbliche affissioni. Include infatti la zonizzazione del territorio in base alle caratteristiche storiche ed urbane e alla sicurezza stradale e precisa i connotati tecnici e dimensionali degli impianti. Vengono dettati anche le modalità di richiesta delle autorizzazioni, i termini per il rilascio, la durata, il rinnovo, le procedure di rimozione e le sanzioni: «Anche grazie al lavoro congiunto con Sori, con le categorie economiche e con i responsabili dei servizi comunali competenti è stato raggiunto in tempi brevi uno degli obiettivi strategici di questa Amministrazione comunale per il 2010 - ha ffermato l'assessore Ballerini - Era necessario regolamentare e razionalizzare questo settore, perchè da anni si è diffuso un uso distorto dei sistemi pubblicitari, soprattutto in certe zone della città, con grosse sacche di abusivismo ed evasione». Infatti tra gli obiettivi posti per la redazione del Piano vi era il riordino e il ricollocamento degli impianti pubblicitari, rimuovendo quelli illegittimi, l'armonizzazione della disciplina pubblicitaria con le normative locali e nazionali,  l'indizione di gare pubbliche per la gestione di impianti per le affissioni al fine di attrarre campagne pubblicitarie di spessore che permettano di inserire Prato in circuiti di livello nazionale, la divisione geografica del territorio in sei zone e la creazione di una banca dati di tutti gli impianti esistenti con relativa cartografia georeferenziata.

Come ha specificato Ballerini, l'emanazione del Regolamento è stata preceduta dal Piano di emersione volontaria dell'abusivismo pubblicitario, che da ottobre a dicembre scorsi ha dato a chi non era in regola la possibilità  di farlo con sanzioni molto ridotte.

cb

42/11

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