Pił vicini scambi commerciali tra Prato e il Marocco
Si è svolta questa mattina in Palazzo Comunale la visita ufficiale a Prato dell'Ambasciatore di Sua Maestà il Re del Marocco, Hassan Abouyoub, accompagnato dal Console Generale del Regno del Marocco, Haddou Esaadi. All'incontro ha partecipato il sindaco Roberto Cenni, il presidente della commissione Attività Produttive della Regione Toscana, Caterina Bini, il capogruppo Pdl in Consiglio Regionale, Alberto Magnolfi e il presidente della Provincia di Prato, Lamberto Gestri. Un incontro istituzionale al quale hanno preso parte anche il presidente dell'Unione Industriale Pratese, Riccardo Marini, il presidente della Camera di Commercio di Prato, Carlo Longo e il presidente di Cispel Confservizi Toscana, Alfredo De Girolamo.
Si è trattata di un'importante occasione per esaminare gli attuali rapporti commerciali tra Marocco e Italia, ritenuti da entrambe le parti minimi rispetto alle potenzialità che potrebbero sviluppare. Sono state pertanto tracciate molteplici aree di intervento capaci di facilitare rapporti commerciali, soprattutto nel campo dell'edilizia, delle infrastrutture per multiutilities, per l'allungamento della filiera tessile, ma anche per la vendita di prodotti agricoli ed enogastronomici.
Sul fronte dei prodotti innovativi sono stati particolarmente apprezzati alcuni tessuti d'avanguardia realizzati dal Gruppo Lenzi Egisto, tanto che nel pomeriggio si è tenuta una visita della delegazione diplomatica presso la sede dell'azienda. Sono apparse in ogni caso molte le sinergie da sviluppare tra produzioni artigianali pratesi e marocchine. Non secondari sono peraltro i percorsi che i due alti diplomatici hanno fatto nella loro carriera. L'Ambasciatore Abouyoub è stato infatti Ministro del Commercio del Marocco e il Console Esaadi è stato sindaco di Fez, importante distretto tessile marocchino.
"Si è trattato di un colloquio mirato alla concretezza - ha commentato il sindaco Roberto Cenni - grazie alla competenza dell'Ambasciatore e del Console. Conoscersi è stato il primo passo verso lo sviluppo di nuove opportunità di commercio. Tra le possibilità che abbiamo di fronte, anche a detta dei diplomatici - ha sottolineato il sindaco - c'è per i produttori pratesi quella di vendere capi confezionati a colossi come della distribuzione come Zara, tra i principali clienti del Marocco, che funzionerebbe così da grande tramite e mediatore, in ragione di un sistema produttivo locale ancora in fase di sviluppo".
Il sindaco Cenni ha rivolto una riflessione anche al mondo delle società partecipate "perché - ha detto - potrebbero maturare, grazie a questi nuovi canali, fruttuosi rapporti di collaborazione con un territorio dove si registra ancora la prevalenza dell'egemonia francese".
L'Ambasciatore e il Console hanno pertanto invitato, nel prossimo mese di marzo, una delegazione pratese in Marocco per rendere più concreto il percorso di collaborazione e per iniziare passi operativi verso scambi commerciali tra i due territori. Il presidente della Camera di Commercio, Carlo Longo, è stato quindi investito della responsabilità di organizzare una riunione tra tutti i soggetti che faranno parte della delegazione.
mc
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