Foibe: in Lazzerini ultimo appuntamento con la conferenza “La tragedia del confine orientale nella storia dell’Italia unita”
Giovedì 17 febbraio alle 21.15 nella Sala conferenze “Riccardo Berti” della biblioteca comunale Lazzerini (via Puccetti, 3) si terrà la conferenza dal titolo “La tragedia del confine orientale nella storia dell’Italia unita”, promossa dall’ assessorato alla Cultura del Comune di Prato e dalla stessa Lazzerini.
Si tratta dell’ultimo appuntamento organizzato dal Comune per commemorare il “Giorno del Ricordo”, dedicato alle vittime delle Foibe. Un appuntamento che ancora una volta, nello spirito della legge del 2004, vuole “rinnovare” e diffondere la memoria di una tragedia collettiva, troppo a lungo ingoiata nel silenzio: “ la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
A parlare di questa triste pagina della nostra storia sarà il professor Fulvio Salimbeni, storico triestino e docente di storia contemporanea presso l’Università di Udine, uno dei maggiori esperti in materia nel panorama italiano ed internazionale. Saranno presenti l’Assessore alla Cultura del Comune di Prato, Anna Beltrame, il Direttore della Biblioteca Lazzerini, Franco Neri, e Myriam Andreatini, delegata dell’Associazione nazionale dei profughi della Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD).
In occasione della ricorrenza, inoltre, come tutti gli anni, la Biblioteca Lazzerini ha allestito uno spazio dedicato alle pubblicazioni sulla “Giornata del Ricordo”, che rimarranno nella Hall come proposta di lettura per il pubblico durante tutto il mese di febbraio.
Un’iniziativa per ricordare gli orrori del passato, dunque, affinché la cortina di silenzio imposta per decenni su questi eventi continui ad essere spezzata. Seguendo quel “ solenne impegno di ristabilimento della verità”, a cui tutti richiama il presidente Giorgio Napolitano, racchiudendo in parole semplici, forti ed intense, il senso del “Giorno del Ricordo”.
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