Nuove regole per ridurre i costi del Luna park e razionalizzare l'occupazione di aree pubbliche
Ridurre i costi e migliorare la logistica del Luna Park: sono questi gli obiettivi delle modifiche proposte al regolamento comunale sulla fiera da parte dell'assessore alle Attività produttive Roberto Caverni, ieri all'esame congiunto delle Commissioni consiliari Affari istituzionali e Sviluppo economico, presiedute da Gianluca Banchelli ed Alessandro Giugni.
In sostanza viene proposta un'inversione di tendenza sull'organizzazione della manifestazione, che passerà dalle mani del Comune agli operatori stessi della fiera: saranno quindi a carico dei giostrai le spese per l’allestimento e la messa in sicurezza del parco, compresi i pagamenti per i presidi dei Vigili del Fuoco e medici, l’incarico al responsabile dei lavori per il parco, le spese per la segnaletica e per i dispositivi antincendio, i lavori elettrici ed idraulici per gli allacci nella zona caravan. Rimarrà invece a carico dell'Amministrazione comunale la manutenzione dell’area, tra cui derattizzazione, pulizia, fornitura idrica ed energia elettrica. Tra le novità anche l'istituzione di una graduatoria per attrazioni novità, predisposta sulla base di nuovi criteri che tengano conto del più recente anno di fabbricazione e del numero degli anni di assenza da Prato della giostra. Gli importi dei depositi cauzionali saranno diminuiti, ma saranno trattenute le spese per la riparazione di eventuali danni prodotti. Il termine per il pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico sarà anticipato al 31 maggio, in coincidenza con il termine per il versamento del deposito cauzionale, che sarà trattenuto in caso di rinuncia dopo questa data, in modo da evitare che gli spazi vengano prenotati in anticipo e poi non occupati. Viene poi ipotizzata una Commissione organizzativa con i rappresentanti degli operatori che si interfacci con l’Amministrazione comunale.
La manovra permetterebbe al Comune di limitare a 60.000 euro i costi da sostenere per la fiera, mentre nel 2008 ammontavano a 210mila euro, nel 2009 a 189.000 euro e nel 2010 a 143.000, in costante diminuzione: «Oltre al contenimento dei costi - afferma l'assessore Caverni - con queste modifiche puntiamo anche a garantire un'alternanza delle giostre che compongono la fiera, in modo che ci sia più spazio alle novità e un rinnovo delle attrazioni».
Il progetto non comprende solo lo spettacolo viaggiante, ma abbraccia anche la regolamentazione più snella per i circhi e per l'occupazione temporanea di verde pubblico durante manifestazioni a carattere religioso politico o sociale.
Nella sezione dedicata ai circhi è stata ridotta la “finestra temporale” per l’inoltro delle richieste di occupazione dell’area di v.le Marconi, al fine di assegnare l’area ad altri eventi nel resto dell'anno. Infine viene proposta una sezione per le occupazioni temporanee di attrazioni, per un periodo massimo di 59 giorni su aree a verde nel Centro Storico e durante le manifestazioni a carattere politico, benefico o religioso, in cui possono essere installate fino ad un massimo di otto attrazioni destinate ad un pubblico di età massima di 14 anni. Il limite è stato inserito affinchè non siano creati dei piccoli “Luna Park” in aree non adeguate allo spettacolo viaggiante e sulle quali non c’è la preventiva verifica ed il parere della competente Commissione di vigilanza.
Dopo l'esame delle Commissioni consiliari competenti l'atto approderà in Consiglio comunale per la discussione.
cb
Condividi su: