I mille volti dell'Italia Unita

I mille volti dell’Italia unita è il titolo della rassegna teatrale che l’assessorato alla Cultura ha ideato e promosso in collaborazione con Teatro Metastasio e Fonderia Cultart. Nei 5 spettacoli, dall’11 marzo al 10 aprile, saliranno  sul palco del teatro Magnolfi, spazio storico della città, le giovani compagnie del territorio, mettendo in scena i protagonisti e le vicende che hanno fatto l’Italia unita.

La rassegna si apre venerdì 11 marzo con Unità vo cercando/primo studio (nella foto allegata), uno spettacolo di Binario di Scambio - Compagnia teatrale Universitaria, ideato da Teresa Megale con la supervisione registica di Alessio Pizzech. Nel progetto, scritture sceniche quasi istantanee, di parole, gesti e musiche, invitano i giovani registi e attori a porsi domande intorno all’identità italiana, al nostro ‘sentirci nazione’. Lo spettacolo, che  prevede al massimo 50 spettatori, andrà in scena in due repliche, alle 21 e alle 22.30.

L’appuntamento successivo è per domenica 13 marzo Anito e Garibalda: una commedia da ridere contro i reality da piangere del teatro la Baracca. Scritto e interpretato da Maila Ermini con Gianfelice D’Accolti,  è una commedia parodia dei reality che regnano incontrastrati. La storia si svolge in uno studio cine-televisivo dove viene organizzato un reality a tema storico che fa ripercorrere agli interpreti il viaggio dei Mille. Con una novità: viene cambiato, come in un gioco, il sesso dei protagonisti.  Si prosegue domenica 20 marzo con Risorgimento pop. Memorie e amnesie conferite a una gamba ,  di Daniele Timpano/Amnesia vivace/Circo Bordeaux, con Daniele Timpano e Valerio Malorni: uno spettacolo sull’Italia che non c’è, sull’Italia che non sorge e che, se è risorta, è rimorta.  Uno spettacolo sui quattro padri della patria: Mazzini, Garibaldi, Cavour, Vittorio Emanuele; due attori, risorti e rimorti, immortali cadeveri, soli in scena, in mancanza d’Italia, per un risorgimento pop. Domenica 27 marzo ATS Gualchiera presenta Rosso verde bianco con  Pasquale Scalzi, Armando Sanna e Aldo Gentileschi. Lo spettacolo che affronta il concetto di Patria così come lo elaborò Giuseppe Mazzini; è un progetto drammaturgico costruito su tre scene di diversi colori, accompagnate dalla musica di un pianoforte suonato dal vivo, in cui gli attori incastonano frasi, pensieri, immagini. La rassegna si conclude il 10 aprile con Da Quarto a Torino , una lettura della compagnia stabile del Teatro Metastasio tratta dall’opera di Luciano Branciardi che ci accompagna in un viaggio avventuroso ed entusiasmante. Nello spettacolo si uniscono aneddoti di popolo a pettegolezzi storico-politici, la trama è ricca di sorprese e il nemico è uno solo: Cavour…

Tutti gli spettacoli iniziano alle 21, sono a ingresso libero ma è consigliata la prenotazione.

Info e prenotazioni:  0574 442906; serviziocultura@comune.prato.it; www.magnolfinuovo.it

Il programma completo delle iniziative organizzate dal Comune per i 150 anni dell’Unità d’Italia è consultabile sul sito: www.150.comune.prato.it