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Comune di Prato

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10/03/2011 10:13
Cultura Iniziativa dell’assessorato alla Cultura in collaborazione con l’associazione Oblò

Jazz@Officina

Da lunedì tre concerti a ingresso libero all’insegna della musica di qualità

A Officina Giovani ritorna a grande richiesta l’apprezzata rassegna Jazz@Officina , giunta quest’anno alla sua settima edizione,  promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune e realizzata con la cura dell’associazione Oblò Contatti Musicali. Con tre appuntamenti, tutti nei  lunedì di  marzo alle 22 e a ingresso gratuito, la rassegna  2011 vedrà sul palco, all’insegna della musica di qualità, alcuni tra i maggiori esponenti del panorama jazzistico italiano con un occhio di riguardo per i giovani talenti.

Si parte lunedì 14 marzo con l’evento di punta: una delle più importanti band pratesi, i Grand Carabs , e un mattatore storico come Carlo Monni. presentano Una balla dietro l’altra,  liberamente tratto da ‘Maledetti toscani’ di Curzio Malaparte.  In un connubio di musica, letteratura e immagini, attraverso l’apparato scenico di un vecchio stanzone in disuso che evoca un’atmosfera onirica e surreale, lo spettacolo rappresenta l’incontro tra due mondi artistici diversi  che dialogano tra loro attraverso improvvisazione interpretativa e sperimentazione, per offrirci una performance  molto vicino alla dimensione jazzistica. Sul palco, insieme a Carlo Monni, Fabio Tarocchi alla voce, Marco De Cotiis ai sax e alle tastiere, Lorenzo Nunziati alla chitarra, Mirko Verrengia al basso e Alberto Castellani alla batteria.

Il secondo appuntamento è per lunedì 21 marzo con i Raindogs y los postizos, un gruppo formatosi nel 2001 che con la sua musica riproduce le energie delle tradizionali sonorità cubane, proponendo un repertorio di brani originali e di Arsenio Rodriguez, Pedro Flores, Marc Ribot, Tom Waits e Ibrahim Ferrer. Un vero e proprio ‘viaggio cubano’ che l'immaginario e la sensibilità dei musicisti offre agli ascoltatori per  cogliere  i  colori e le atmosfere di una terra così lontana e così attraente. La rassegna si conclude il 28 con i  Kind of Standard: Claudia Tellini alla voce, Nicola Vernuccio al contrabbasso,  Mauro Avanzini al  sassofono e flauto e Andrea Melani alla batteria  si cementano in alcuni dei più famosi standards del grande jazz in una esibizione  da cui traspare  l’affiatamento e la complicità fra questi quattro grandi artisti, ciascuno apprezzabile per la propria esperienza, sensibilità e libertà espressiva. Tre appuntamenti da non perdere per gli amanti della musica di qualità.

Info: Servizio Cultura Comune 0574 1835022; Cantieri Culturali di Officina Giovani tel 0574 1836753. www.cantiericulturali.prato.it

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