"Difendere la vita dei cittadini da un vero e proprio campo minato fatto di bombole di gpl"

A seguito del decesso della cittadina cinese, avvenuto ieri a Seano, a causa del malfunzionamento di una caldaia in un capannone, l'assessore alla Sicurezza Aldo Milone afferma quanto segue: 

"La morte della cittadina cinese dovuta al malfunzionamento della caldaia in un capannone di Seano, pone quanto mai urgentemente all'attenzione il problema delle condizioni igienico sanitarie e di sicurezza sui luoghi di lavoro nel nostro distretto. Questo dimostra che l'attività di contrasto all'illegalità posta in essere dal gruppo interforze va nella giusta direzione: non solo combattere gli illeciti ma prevenire tragedie come quella che si è appena consumata nella cittadina medicea. Infatti, nei capannoni dove in prevalenza cittadini cinesi svolgono attività lavorativa in promiscuità con la residenza è fin troppo diffuso l'uso indiscriminato di bombole di gas gpl che può provocare vere e proprie stragi. Lo stesso Questore a più riprese ha richiamato l'attenzione su questo fenomeno ogni qual volta è stato effettuato un controllo. A maggior ragione sorprende che ancora oggi persistano dichiarazioni francamente fuori luogo su una presunta inutilità dei controlli o peggio ancora sulla mera spettacolarizzazione di questi. L'auspicio è che si possa porre fine alla leggerezza con la quale vengono utilizzate le bombole di gpl da quanti non intendono utilizzare la normale rete di distribuzione del gas, per il loro bene e in modo particolare per salvaguardare la vita di tantissimi cittadini pratesi che si trovano a dover convivere con una sorta di pericolosissimo campo minato. Perciò è necessario portare avanti questo genere di controlli con ancor maggiore intensità così come fatto negli ultimi due anni, che è decisamente molto rispetto al passato".