Visite guidate, ancora posti disponibili

C’è ancora disponibilità di posti per le visite guidate gratuite organizzate in questo fine settimana dall’assessorato alla cultura del Comune. Tre le opportunità: Palazzo Pretorio, la mostra ‘Il Bello e il Vero’ con le opere dello scultore pratese Lorenzo Bartolini e il percorso dedicato a Giuseppe Mazzoni, uno dei protagonisti del Risorgimento. Si ricorda che la prenotazione alle visite guidate è obbligatoria: bisogna chiamare i numeri 0574/1835028 e 0574/1835025, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13. Ma ecco nel dettaglio tutto quello che è utile sapere.

Le prime due visite fanno parte del progetto la Domenica al museo,  gli itinerari alla scoperta del patrimonio artistico della città organizzati dall’assessorato alla cultura la seconda e la terza domenica del mese, in occasione delle aperture dei negozi. Dopo la grande partecipazione registrata alle visite dello scorso autunno, le visite domenicali a Palazzo Pretorio sono state raddoppiate: due la mattina, alle 10.30 e alle 11.30, e due nel pomeriggio alle 16 e alle 17. Alle 16.30 è invece prevista la isita guidata alla mostra dedicata a Bartolini, che raccoglie il nucleo di circa 25  pezzi tra gessi e sculture rimasto per anni non accessibile al pubblico per i lavori di restauro di Palazzo Pretorio: nel suggestivo allestimento delle Antiche stanze di santa Caterina  i modelli di capolavori, come la Fiducia in Dio, il Sonno dell’Innocenza o la Contessa Gurieva , colpiscono per l’intensità e la forza dei volti, la verità scolpita dei lineamenti che li rende vivi e diventa bellezza.

E’ invece in  programma sabato 9 aprile, dalle 11 alle 13, la visita guidata Mazzoni, da Prato al Triumvirato, che fa parte del programma di iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia: con ritrovo all’obelisco di Garibaldi in piazza San Francesco, si snoderà lungo le vie e le piazze del centro storico, ripercorrendo le tappe della vita e del pensiero dell’illustre politico pratese, dalla casa che gli diede i natali, in via dell’Accademia, al Convitto Cicognini dove studiò, al teatro Metastasio, centro della vita culturale cittadina di quegli anni, fino a piazza del Duomo, dove si erge la statua a lui dedicata. Fortemente attratto dagli ideali democratici e mazziniani, Mazzoni partecipò alla Rivoluzione del 1848-49, arrivando a ricoprire la carica di triumviro della Toscana insieme a Montanelli e Guerrazzi. A seguito della restaurazione granducale fu costretto a riparare all’estero e, dopo un esilio durato  dieci anni, nel 1859 rientrò in patria, rimanendo sempre sulla scena politica nazionale, prima come deputato e poi come  senatore del  Regno d’Italia. Il percorso dedicato a Mazzoni è il primo tra quelli che l’assessorato ha voluto dedicare ai personaggi pratesi che contribuirono all’unificazione italiana. I prossimi appuntamenti saranno dedicati a Pier Cironi (sabato 16 aprile), a Cesare Guasti (sabato 30 aprile) e alla scultura celebrativa dell’Ottocento pratese (sabato 7 maggio, nella suggestiva cornice dei chiostri di S. Francesco e S. Domenico).

Per maggiori informazioni sulle prossime visite guidate portalecultura.comune.prato.it. Per ricevere la newsletter dell’assessorato alla cultura basta scrivere a serviziocultura@comune.prato.it