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Comune di Prato

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11/04/2011 11:22
Commercio L’assessorato allo Sviluppo Economico ha predisposto il nuovo piano dei carburanti

In arrivo nuovi distributori

Saranno installati lungo la Declassata e la Tangenziale e non solo

Dieci nuovi distributori  andranno a incrementare l’attuale offerta di carburante sul territorio cittadino favorendo una maggiore concorrenza e prezzi più bassi. Il nuovo piano carburanti del Comune è stato predisposto dall’assessorato allo Sviluppo Economico e sarà sottoposto all’approvazione della Giunta.

I nuovi impianti  saranno installati lungo i grandi assi del traffico cittadino, in particolare lungo la Declassata e la Tangenziale, ma anche in strade più vicine al centro città. L'offerta di carburante sarà aumentata  anche nel Macrolotto 2. Non solo. Il nuovo piano prevede la nascita di impianti nell’area dei grandi centri commerciali o dei punti vendita della grande distribuzione.

 “La filosofia alla base del nostro progetto  – ha  spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico, Roberto Caverni -  è quella di allargare l’offerta commerciale per aumentare la concorrenza fra gli esercenti pratesi e determinare l’abbassamento generale dei prezzi proprio in base al mercato”.

L’obiettivo del Comune è far arrivare sul territorio  anche operatori  privati che non siano legati  alle grandi compagnie petrolifere, imprenditori capaci di mettere sul mercato carburanti a prezzi scontati e obbligare così anche gli altri ad abbassare il costo del gasolio e della benzina.

Nel progetto non sono al momento indicati numeri precisi, ma sono ipotizzati  almeno una decina di nuovi impianti. L’allargamento del “parco” distributori,  oltre alla convenienza economica per i consumatori,  potrebbe avere come conseguenza  immediata anche l’aumento dei posti di lavoro. Secondo le previsioni del Comune, infatti, ogni impianto non sarà un semplice distributore di carburante ma potrà avere a disposizione spazi commerciali per eventuali negozi. Le regole tecniche stabilite dall’Amministrazione prevedono che i distributori fuori le mura possano disporre fino a tremila metri quadrati di piazzola, quelli più lontani dal centro città potranno arrivare a cinquemila.

Ogni impianto potrà quindi essere affiancato  da rivendite di giornali, negozi, autolavaggi e altri tipologie di spazi commerciali, punti vendita potenzialmente  in grado di creare opportunità di  il piano lavoro. La stima iniziale dell’assessorato è di quaranta – cinquanta   posti di lavoro, ma se  venissero installati tutti i nuovi distributori previsti dal piano, il numero potrebbe sensibilmente salire.

465/11

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