In arrivo nuovi distributori
Dieci nuovi distributori andranno a incrementare l’attuale offerta di carburante sul territorio cittadino favorendo una maggiore concorrenza e prezzi più bassi. Il nuovo piano carburanti del Comune è stato predisposto dall’assessorato allo Sviluppo Economico e sarà sottoposto all’approvazione della Giunta.
I nuovi impianti saranno installati lungo i grandi assi del traffico cittadino, in particolare lungo la Declassata e la Tangenziale, ma anche in strade più vicine al centro città. L'offerta di carburante sarà aumentata anche nel Macrolotto 2. Non solo. Il nuovo piano prevede la nascita di impianti nell’area dei grandi centri commerciali o dei punti vendita della grande distribuzione.
“La filosofia alla base del nostro progetto – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico, Roberto Caverni - è quella di allargare l’offerta commerciale per aumentare la concorrenza fra gli esercenti pratesi e determinare l’abbassamento generale dei prezzi proprio in base al mercato”.
L’obiettivo del Comune è far arrivare sul territorio anche operatori privati che non siano legati alle grandi compagnie petrolifere, imprenditori capaci di mettere sul mercato carburanti a prezzi scontati e obbligare così anche gli altri ad abbassare il costo del gasolio e della benzina.
Nel progetto non sono al momento indicati numeri precisi, ma sono ipotizzati almeno una decina di nuovi impianti. L’allargamento del “parco” distributori, oltre alla convenienza economica per i consumatori, potrebbe avere come conseguenza immediata anche l’aumento dei posti di lavoro. Secondo le previsioni del Comune, infatti, ogni impianto non sarà un semplice distributore di carburante ma potrà avere a disposizione spazi commerciali per eventuali negozi. Le regole tecniche stabilite dall’Amministrazione prevedono che i distributori fuori le mura possano disporre fino a tremila metri quadrati di piazzola, quelli più lontani dal centro città potranno arrivare a cinquemila.
Ogni impianto potrà quindi essere affiancato da rivendite di giornali, negozi, autolavaggi e altri tipologie di spazi commerciali, punti vendita potenzialmente in grado di creare opportunità di il piano lavoro. La stima iniziale dell’assessorato è di quaranta – cinquanta posti di lavoro, ma se venissero installati tutti i nuovi distributori previsti dal piano, il numero potrebbe sensibilmente salire.
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