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Comune di Prato

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28/04/2011 18:23
Consiglio Comunale La discussione oggi in Consiglio comunale

Approvato il regolamento degli impianti sportivi

L'assessore Grazzini: "Gestione pił snella e logica"

E' stato approvato nella seduta giornaliera del consiglio comunale il nuovo regolamento per la gestione e l'uso degli impianti sportivi.

22 i voti favorevoli da parte di Pdl, Lega e Fli e 15 i contrari di Pd e Idv.

Il regolamento è un rimodellamento di quello esistente finora, che è stato ripensato in un’ottica che, da un lato, prevede l’introduzione del concetto di costruzione (o ristrutturazione sostanziale) e gestione a lungo termine di un impianto sportivo e, dall’altro, di ritorno sotto il controllo diretto del servizio sport di alcune competenze in parte prima delegate alle circoscrizioni o non ben definite. Per il primo concetto la base di partenza per analizzare la questione è stato il progetto della Cittadella dello Sport di Iolo presentato da I Cavalieri Rugby Prato.

“Rivedere questo regolamento – spiega l’assessore Grazzini – mi è sembrato opportuno perché abbiamo riscontrato difformità di gestioni su impianti simili e tra società simili. C’erano tempi, scadenze e durate da uniformare e nuovi criteri da inserire, a partire da quello dell’intervento diretto di società sportive e privati nella costruzione o nel miglioramento di impianti di proprietà pubblica. D’altronde è una strada che molti hanno già intrapreso e sulla quale non potevamo permetterci di rimanere indietro. Il regolamento è stato approvato in Commissione 1 con l’astensione dell’opposizione, idem nella Commissione 5 e per questo sono rimasto sorpreso dalle polemiche sollevate in alcune circoscrizioni, sia perché molte delle decisioni che riguarderanno gli impianti sportivi saranno prese di concerto tra Servizio Sport e Decentramento sia perché tra la prima bozza e la stesura definitiva ci sono state integrazioni e correzioni anche sulla base di indicazioni arrivate dalle Circoscrizioni”.

Si tratta di un regolamento di 22 articoli divisi in cinque titoli (Principi generali, Concessione in uso, Concessione e gestione, Tariffe e Disposizioni transitorie e finali) che disciplina le modalità di utilizzo e gestione degli impianti sportivi di proprietà del Comune, sia di rilevanza cittadina che circoscrizionale. Anche in prospettiva di un’ipotizzata soppressione delle Circoscrizioni, rispetto al precedente regolamento si è pensato, per esempio, di unificare il modello di domanda di utilizzo degli impianti, mentre sono stati confermati tutti i punti fondanti dell’accesso agli impianti, dall’imparzialità e uguaglianza alla pluralità e al supporto a soggetti deboli o svantaggiati.

Le tipologie delle concessioni sono quattro: gestione ed uso; gestione di impianti senza rilevanza economica; gestione di impianti con rilevanza economica; costruzione e gestione.

Tra le novità introdotte c’è l’accresciuta importanza, nelle valutazioni per le assegnazioni, del radicamento sociale e sportivo sul territorio dei richiedenti, proprio per rimarcare l’attaccamento delle varie società agli impianti che utilizzano da sempre.

Per quanto riguarda le tariffe è stato poi introdotto un pagamento anticipato di almeno il 20% della quota per evitare casi di morosità riscontrati in passato.

st

557/11

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