Alla scoperta di Treemonisha, il capolavoro di Scott Joplin
Domani 12 maggio alle 21.15, nella sede della Scuola di musica “Giuseppe Verdi” di Prato (via S. Trinita 2), appuntamento con il primo evento di presentazione dello spettacolo Treemonisha, capolavoro di Scott Joplin, nell’allestimento curato e prodotto dall’associazione musicale TeMin Chianti Lirica.
Il capolavoro di Scott Joplin andrà in scena al Teatro Saschall di Firenze il 30 giugno.
Stefano Zenni, musicologo, docente di History of Music of XX and XXI Century presso la New York University di Firenze e presidente della Società italiana di musicologia afroamericana ( SidMA) presenterà Treemonisha e il ruolo centrale che quest’opera, rimasta un unicum sotto vari punti di vista, svolge nella storia del teatro neroamericano. Le suggestioni che arrivano direttamente dalla tradizione del ragtime e i legami con il folklore americano di quegli anni, sono solo alcuni elementi di questo viaggio alla scoperta di Treemonisha, un capolavoro prodotto da un vivace fermento compositivo che ha rivoluzionato la musica, il ballo e il teatro tra Ottocento e Novecento.
Durante la conferenza sarà possibile ascoltare materiale sonoro dell’epoca e verranno anche proiettati dei video che consentiranno al pubblico di conoscere meglio la musica di Joplin, geniale maestro del ragtime, e di entrar nelle pieghe dell’opera. L’ingresso è libero.
Treemonisha ebbe il successo e l’attenzione che meritava solo molti anni dopo la morte dell’autore (1917), grazie alla musicologa americana Vera Brodsky Lawrence che riscoprì Joplin nei primi anni Settanta e permise che andasse finalmente in scena il 28 gennaio 1972 al Symphony Hall di Atlanta con la riscrittura per orchestra di Gunther Schuller. Nel 1973 alcune composizioni di Joplin vennero scelte per la colonna sonora del film La stangata , con Paul Newman e Robert Redford.
Al centro della storia una ragazza di colore che, grazie all’istruzione ricevuta da una donna bianca a cui è stata affidata dai genitori che desideravano per lei un futuro migliore, si ribella alle superstizioni diffuse tra gli abitanti della piantagione in cui vive da alcuni ‘stregoni’ (che per questo la rapiranno), a cui riesce a tenere testa diventando la guida riconosciuta di tutta la comunità. Treemonisha è un’opera estremamente contemporanea, affronta temi ancora oggi di attualità: l’ educazione come strumento di ascesa sociale, la leadership femminile, le discriminazioni razziali e, soprattutto, il superamento dell'ignoranza e della sottomissione grazie all' istruzione e la cultura.
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