Sequestro al Macrolotto zero
Nel pomeriggio di ieri l'Unità Operativa Polizia Edilizia e Contrasto al Degrado Urbano della Polizia Municipale di Prato ha controllato un laboratorio adibito sia ad uso produttivo che abitativo, di proprietà di residenti della zona, affittato per 7.200 euro l'anno a una ditta di confezioni gestita da Z.W., 35 anni, di nazionalità cinese.
Nell'immobile c'era un soppalco di circa 41 mq utilizzato come dormitorio: nella parte inferiore e in quella superiore erano state ricavati otto loculi per un totale di tredici posti letto, privi di luce ed aria. Dentro il magazzino era presente anche una cucina con fornello alimentato con bombola gpl, consegnata a una ditta specializzata per la messa in sicurezza.
L'immobile è stato sequestrato a causa delle irregolarità urbanistico-edilizie riscontrate e le numerose violazioni in materia di igiene, sicurezza e salute per i lavoratori, mentre i 23 macchinari sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. Per tre macchine da cucire, i cui ingranaggi sono risultati privi completamente di protezione, è stato disposto anche il sequestro preventivo penale per la violazione della sicurezza sul lavoro. La Polizia Municipale ha imposto sanzioni per un totale di 1.500 euro.
"Ancora una volta - dichiara l'assessore alla Sicurezza urbana, Aldo Milone -, vengono riscontrate violazioni per quanto riguarda la legge sulla prevenzione e la sicurezza sui luoghi di lavoro, anche in questo caso alcuni macchinari erano privi delle necessarie coperture, utili per la salvaguardia degli stessi lavoratori. Purtroppo recentemente ho ascoltato le dichiarazioni del vice console cinese che parlava di farsi portavoce del rispetto delle regole ma questa sua dichiarazione viene smentita quasi quotidianamente dai controlli che vengono effettuati.
La scorsa settimana - prosegue l'assessore -, la Polizia municipale e il gruppo interforze hanno svolto un lavoro intenso per il contrasto all'illegalità, sequestrando e chiudendo 17 aziende. E l'inizio di questa settimana purtroppo non promette niente di buono per quanto riguarda il rispetto delle regole da parte del distretto parallelo.
Nella giornata di ieri inoltre in via Val D'Aosta è stato effettuato un controllo a campione in un edificio già sottoposto a sequestro e il risultato è stato negativo. Questo dimostra che l'attività e la relativa ordinanaza di inagibilità sta funzionando, al contrario di quanto comunemente pensato".
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