Officina, Progeas, Lazzerini e molto altro. Il mondo dei giovani a 360° gradi
Un panorama a 360° su tutte le attività che vengono messe in atto per i giovani e dai giovani è stato delineato nella seduta straordinaria del consiglio comunale dedicata alle politiche giovanili. A introdurre la discussione è stato il sindaco Roberto Cenni cui fa capo questa delega e, fin dall’inizio del proprio mandato, ha perseguito l’obiettivo di ricondurre all’interno dell’Amministrazione comunale tutte le funzioni sul tema che erano state largamente demandate all’esterno.
“Per dar nuova vita a Officina Giovani – ha detto il sindaco -, abbiamo istituito un tavolo tecnico formato da cinque giovani scelti in base a un bando pubblico e questo ci ha permesso di riempire di un lusinghiero numero di attività gli straordinari spazi degli ex Macelli, dove entro la fine dell’anno apriremo anche un bar. Il cartellone eventi degli ultimi mesi attesta che la nostra scelta è stata azzeccata: il programma di attività non risulta calato dall’alto bensì pensato e gestito con la partecipazione attiva dei giovani”.
A illustrare punto per punto ciò che è stato organizzato durante il nuovo corso è stata Ilaria Gori, uno dei compenti del tavolo, che ha sottolineato il successo di pubblico delle numerose iniziative a partire da Officina Aperta, la non stop di 28 ore, durante la quale sono stati messi in scena 45 eventi in 12 spazi diversi da 143 giovani artisti: oltre 3 mila gli spettatori presenti. L’11 giugno prossimo avrà inizio Officina Estate che proseguirà anche nel mese di luglio. Gli spazi di piazza Macelli nell’occasione resteranno aperti sette giorni su sette con proposte variegate, dal cinema ai concerti, dalle attività sportive ai mercatini vintage.
Il sindaco ha dato la parola anche a Massimo Luconi che, insieme ad altri esperti del Centro Pecci, scuola di musica Verdi, Camerata Strumentale Città di Prato, l’esperto d’arte Paolo Gori e l’ex tastierista dei Litfiba, Antonio Aiazzi, affianca nel lavoro il tavolo tecnico. “Si tratta di un’esperienza molto interessante – ha detto Luconi –, attraverso la quale si cerca di creare un legame tra l’ente pubblico da una parte e il mondo associativo giovanile dall’altra senza togliere all’amministrazione Comunale la guida e ai giovani la partecipazione attiva”.
Roberto Cenni prima di dare inizio al dibattito ha sottolineato l'importanza che il Polo universitario ricopre all'interno della città, in particolar modo si è riferito al corso di laurea del Progeas, unico in Italia, che vanta 346 iscritti, di cui 207 provenienti da fuori Prato, per i quali è necessario pensare ad alloggi specifici.
Numeri importanti sono emersi anche dall'afflusso dei giovani alla nuova Biblioteca Lazzerini. Prima della messa a nuovo gli ingressi annuali erano in media 83.000 nei 266 giorni in cui la struttura era aperta al pubblico. Nel 2010 i dati hanno confermato un aumento vertiginoso, 535.000 gli ingressi annuali di media per 340 giorni di apertura.
"E' obiettivo specifico di questa amministrazione - ha concluso il sindaco -, creare una sinergia tra i diversi strumenti che abbiamo a disposizione. Non c'è stato nessun ridimensionamento negli investimenti per le politiche giovanili. Il mondo dei giovani non è un entità a parte, ma una realtà che deve essere integrata all'interno di ogni azione possibile. Chiunque porti un contributo, un idea, un progetto da valutare, sarà il benvenuto".
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