Sito sui pratesi illustri, 70mila accessi
Sondaggio sui pratesi illustri degli ultimi 150 anni: in tre mesi ben 70mila accessi a www.150.comune.prato.it: un risultato particolarmente positivo per il sito promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune con l’obiettivo di ricordare e far conoscere i protagonisti della storia pratese in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La classifica provvisoria vede sempre in testa Curzio Malaparte, ma si potrà votare fino a ottobre, esprimendo ogni mese fino a tre preferenze. Sono stati intanto sorteggiati i cinquanta vincitori tra i votanti di maggio e i loro nomi saranno on line da lunedì, sempre sul sito www.150.comune.prato.it: in premio per loro il volume di Franco Riccomini "Storie delle arti figurative nella Prato del tardo Novecento", un’interessante e documentata testimonianza del fervore artistico che ha caratterizzato gli ultimi decenni della nostra città. I libri si possono ritirare nella sede dell’assessorato alla cultura (via Santa Caterina 17, secondo piano) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, oppure all’Urp di corso Mazzoni, lunedì e giovedì dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 17.30, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. Tra chi voterà in giugno, ai primi dieci sorteggiati andrà un premio speciale: lo splendido catalogo della mostra "Live! L’arte incontra il rock" in corso al Pecci con grande successo di pubblico e di critica. E’ un volume edito da Rizzoli, a cura di Marco Bazzini e Luca Beatrice, che documenta con testi e immagini gli intrecci fra il rock e l’arte contemporanea dal 1969 al 2009, spaziando dai Beatles a Andy Warhol, dai Pink Floyd a Mapplethorpe, da Vasco Rossi a Basquiat. Gli altri quaranta sorteggiati avranno in premio la monografia del Museo Civico ‘I Lippi a Prato’, sui capolavori del Rinascimento pratese.
Anche in maggio sono state molte le segnalazioni dei cittadini sui nuovi personaggi da includere nel sito. Sono stati così già inseriti tra i personaggi da votare Madre Rosa Caterina, che per decenni è stata l’anima della Congregazione domenicana delle suore di Iolo, e Felice Biglia, il sindaco di Prato che nel 1903 riuscì ad opporsi alla proposta di demolire il Palazzo Pretorio, promuovendone il restauro.
Su www.150.comune.prato.it sempre da giugno sono inoltre presenti altre sei brevi biografie di pratesi illustri: non potranno essere votati, ma meritano comunque una citazione, così come suggerito dai cittadini. Si tratta di Zelindo Mannelli, fondatore della Croce d’Oro, di Dario Barni, unico partigiano pratese ad avere un monumento, di Padre Luca Vannucci, missionario in India, del ciclista Aldo Bini, dello storico e bibliofilo Aldo Petri e di Alighiero Ceri, fondatore dell’associazione ‘Pro Prato’, da cui nacque il comitato per la Provincia di Prato.
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