Ciclismo e tricolore nel cartellone del Prato Nord Festival
Il Prato Nord Festival riapre i battenti con un cartellone di eventi su “due ruote”, ispirato ai temi del Risorgimento e all’Unità d’Italia. Un argomento, a cui quest’anno- in occasione dei 150° della ricorrenza - molte rassegne culturali si sono ispirate, ma che il direttore artistico Giovanni Fochi ha deciso di commemorare in maniera originale, attraverso il ciclismo e i grandi del Giro.Il cartellone ruoterà intorno alla rassegna di incontri “ L’Italia unita (anche dal Giro)” a cura di Giovanni Capecchi. In calendario anche due spettacoli sul Risorgimento, proiezioni di film per grandi e piccini e due produzioni teatrali, a cura di giovani compagnie locali. Anche quest’anno il festival porta la firma dell’associazione culturale Pronomos e della Circoscrizione Prato Nord del Comune di Prato. Non mancheranno infine omaggi al territorio, con una lettura scenica ispirata a Curzio Malaparte e ospiti della cultura pratese. Ma andiamo a conoscere i dettagli del programma. Si comincia il 28 giugno al Caffè delle Logge con l’incontro “ Storie di donne tra Risorgimento e presente” con la giurista siciliana, trapiantata a Londra, Simonetta Agnello Hornby. «Quest’anno abbiamo voluto dare un taglio un po’ diverso al festival - spiega il direttore artistico Giovanni Fochi - e abbiamo pensato di festeggiare l’Unità d’Italia attraverso il ciclismo come gloria nazionale. Così mi sono messo a cercare un aggancio, qualcosa che potesse collegare i due temi e l’idea mi è venuta pensando a Gino Bartali, che - come forse non tutti sanno - salvò centinaia di ebrei italiani, durante le persecuzioni nazifasciste. La notizia del suo impegno è arrivata fino al Yad Vashem di Gerusalemme, il museo israeliano sull’Olocausto, dove probabilmente Bartali troverà un posto tra i “Giusti”. Poi con Giovanni Capecchi abbiamo pianificato il resto degli incontri, anche quest’anno avremo ospiti di respiro internazionale come Simonetta Agnello Hornby, Gianni Mura, Luciano Ancilotti e il luminare Manlio Cancogni, che sarà protagonista di un fuori programma a settembre».
«Ci tengo a precisare che questa quinta edizione nasce da un grande sforzo- conclude il direttore artistico - i soldi sono davvero pochi quest’anno, ma abbiamo voluto comunque continuare ad esserci. In questi cinque anni il festival è diventato un appuntamento estivo atteso dai pratesi, non potevamo deluderli».
«Ho subito sostenuto il progetto sui 150° dell’Unità d’Italia del Prato Nord Festival- ha aggiunto l’assessore alla Cultura del Comune Anna Beltrame- che anche quest’anno ha presentato un programma originale e di qualità. Il ciclismo- fuori dagli scandali del doping- è uno sport faticoso, simbolo della tenacia, un fiore all’occhiello del nostro paese. La rassegna sul Giro ospiterà anche un incontro su Prato e il ciclismo. Non a caso è stata inserita nel cartellone della Prato Estate».
«Anche quest’anno l’associazione Pronomos- ha aggiunto il presidente della Circoscrizione Nord Alberto Manzan- nonostante i sempre più ridotti finanziamenti, ha messo in piedi un cartellone di indubbia qualità. Celebrare l’Unità d’Italia attraverso lo sport mi è sembrata un’ottima idea e poi gli appuntamenti del ciclismo hanno sempre unito gli italiani, motivo in più per rileggerne la storia quest’anno, in occasione della ricorrenza dei 150 anni dell’unità del paese».
«Con soddisfazione rinnoviamo la collaborazione con la Pronomos -ha detto invece Mario Barbacci della Commissione Cultura- augurandoci che possa continuare anche in futuro. In questi cinque anni abbiamo costruito molto».
Il resto degli appuntamenti si terranno nel mese di luglio
al Teatro Giardino Lippi in via Corridoni. Per la sezione del
festival dedicata al teatro non convenzionale, il 20 luglio al
teatro Giardino Lippi di via Corridoni, andrà in scena lo
spettacolo
Smanie per la villeggiatura presentato dagli attori della
compagnia teatrale di Panzano. Il 22 e il 23 luglio sarà la
volta della compagnia pratese Pn Company, nata dai seminari
teatrali promossi dalla Circoscrizione Nord, con
Il vedovo allegro.
Nell’ambito della rassegna
L’Italia unita (anche dal Giro), Giovanni Capecchi,
nel suo salotto di cultura e attualità, il 25 luglio
ospiterà la scrittrice pratese Cristina Guarducci in una
serata dal titolo
Un ponte narrativo tra Prato e Parigi. Il 26 luglio
sarà la volta dell’omaggio teatrale
La zampata del Gattopardo, introduzione storica di
Giovanni Capecchi. Il 27 luglio ancora teatro con la lettura
scenica
Coppi e Bartali, liberamente tratta da Curzio
Malaparte.
Sport e letteratura torneranno protagonisti nella serata dal titolo Giallo su rosa: raccontare lo sport, raccontare l’Italia! (28 luglio), con la partecipazione del giornalista e scrittore Gianni Mura e del mattatore Luca Crovi. A chiudere gli appuntamenti di luglio sarà l’incontro I pratesi al Giro con Luciano Ancillotti (29 luglio).
Anche quest’anno il Prato Nord Festival organizzerà al Giardino Lippi un’ arena estiva di cinema con proiezioni di film e pellicole di animazione per grandi e piccini, a ingresso libero. Per gli adulti sono in programma “Appuntamento a Belleville” di Sylvain Chomet (30 luglio) e “Le biciclette di Pechino” di Wang Xiaoshuai (31°luglio). Ad agosto spazio al cinema per bambini con “Lassie la casa degli Hanford” di Jack B. Hively e Robert Sparr (1° agosto) e “Quella strega di Pippi Calzelunghe” di Olle Hellbom (2 agosto).
Per il gran finale si dovrà invece aspettare settembre. A chiudere il cartellone sarà un incontro con lo scrittore e giornalista quasi centenario Manlio Cancogni il 24 settembre nel Giardino Buonamici (ore 17,30). Per l’occasione l’assessore provinciale Edoardo Nesi consegnerà a Cancogni un premio alla carriera. Tutti gli eventi avranno inizio alle 21,30.
BIGLIETTI E PREZZI
N.b. Tutti i biglietti possono essere acquistati presso il Teatro Giardino Lippi prima o dopo gli spettacoli!
20 luglio, “Smanie per la villeggiatura” 5 euro.
21/22 luglio, “Il vedevo allegro” 5 euro.
26 luglio, “La zampata del Gattopardo” 5 euro.
27 luglio, “Coppi e Bartali” 5 euro.
Gli altri eventi in cartellone sono a ingresso libero.
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