Sequestrato un laboratorio a Porta Pistoiese
L'unità operativa Polizia Edilizia e Contrasto al degrado urbano della Polizia Municipale continua senza sosta l’azione di contrasto all’illegalità diffusa nel settore della produzione tessile, integrandosi all’azione del gruppo interforze.
L'ultimo controllo è stato ad un capannone in zona Macrolotto Zero, nei pressi di Porta Pistoiese, affittato dal proprietario cinese, Z.G. di 38 anni al connazionale, Y.J. di 37 anni, titolare della ditta di confezione "JIA JIA", dove gli agenti hanno riscontrato numerose irregolarità.
Al momento del controllo, nel locale sono stati trovati al lavoro il titolare, la moglie ed altri due cittadini cinesi, tutti regolari. Al piano terra del magazzino erano stati ricavati cinque vani, destinati a dormitori per i lavoranti ed una cucina, mentre al piano interrato, con un altezza di meno di due metri, era stato realizzato il laboratorio di confezioni con i macchinari, ed ancora un altro vano adibito a dormitorio.
Le condizioni igieniche del complesso sono apparse deplorevoli, anche per la posizione interrata e la ridotta cubatura dei locali del magazzino. L'immobile è stato sottoposto a sequestro penale e gli strumenti di lavoro, 16 macchinari, sono stati invece sottoposti a sequestro amministrativo.
E' stato nominato custode dell’immobile il fratello del proprietario, noto per la notevole disponibilità di denaro ed immobili.
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