La Bohème, doppio appuntamento con la lirica
Lunedì 11 e mercoledì 13 alle 21,30 andrà in scena al Castello dell'Imperatore La Bohème. L'appuntamento è uno dei fiori all'occhiello della Prato Estate, inserito nel progetto L’opera con tre soldi, avviato dall’assessorato alla Cultura con l'obiettivo di riportare la lirica in città, puntando sulle energie locali e l’impegno di tanti appassionati.
Lo spettacolo nasce da una commistione di energie e passioni locali, molte realtà diverse, professionali e amatoriali, hanno lavorato per mettere in scena un'opera che rappresenti al meglio la creatività e la capacità di unire le forze di questa città.
Lo spettacolo è guidato da OperAltrA con la Corale San Martino e il Teatro dei Suoni. L’orchestra è diretta dal pratese Carlomoreno Volpini, con il coinvolgimento del Festival pucciniano di Torre del Lago e di musicisti della Camerata.
Il cast è composto da: Lucia Scialla (Mimì), Alessandra Meozzi (Musetta), Davide Righeschi (Rodolfo), Carlo Morini (Marcello), Fabrizio Corucci (Shaunard), Luciano Graziosi (Colline), Leonardo Sagliocca (Benoit e Alcindoro) e Claudio Tempestini (Parpignol). Il coro, diretto da Claudio Bianchi, con Valentina Baldi e Sante Carnevali, aggrega intorno alla San Martino voci di altri gruppi del Comitato cittadino per le attività musicali. Strumentisti della Benelli e della Chiti formano la banda in palcoscenico. I costumi sono realizzati da Riccardo Rami Studio in collaborazione con gli studenti del Liceo artistico di Montemurlo. Scenografia e luci sono a cura di Giampaolo Carradori, professionista pratese che lavora in tutta Europa.
Il 12 luglio, ad ingresso libero, andrà in scena, "Una gelida manina al Castello", concerto spettacolo intorno a La Bohème con arie d'opera, recitazione e immagini per raccontare il capolavoro di Puccini.
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