"Una gelida manina al Castello", concerto-spettacolo intorno a La Bohème
Per raccontare la Bohème e conoscere meglio il capolavoro pucciniano, la sua storia e i suoi personaggi, domani sera martedì 12 luglio alle 21.30 al Castello dell'Imperatore ci sarà "Una gelida manina al Castello", concerto-spettacolo intorno a La Bohème con arie d'opera, recitazione e immagini.
L'evento, uno dei fiori all'occhiello della Prato Estate 2011 organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune, fa parte de L’opera con tre soldi, il progetto avviato dall’assessorato guidato da Anna Beltrame insieme ad Operaltra, la Corale San Martino e al Teatro dei Suoni, con la regia di Goffredo Gori, per riportare la lirica in città puntando sulle energie locali e l’impegno di tanti appassionati. Il concerto, inserito tra le due recite de La Bohème al Castello stasera e mercoledì 13 luglio, è ultimo dei tre appuntamenti ad ingresso libero che fanno da corollario alla rappresentazione dell'opera: la prima tappa di avvicinamento è stata al Caffè delle Logge "Andate da Momus… tenete il posto! Dal Quartier Latino parigino alle Logge del Bacchino, la seconda al Museo del Tessuto " Vecchia zimarra… senti! Scampoli di Bohème", omaggio all’opera e all’arte tessile pratese.
Del concerto di domani sera saranno protagonisti gli allievi dell’Accademia di formazione lirica del Festival Pucciniano: l’orchestra di Torre del Lago è anche il complesso musicale di Bohème, diretta dal maestro Carlomoreno Volpini. Al piano la maestra Elisa Montipò, che accompagnerà i cantanti formatisi all’Accademia del festival di Puccini. Gli artisti si esibiranno su un palcoscenico ingombro di scenografie per l’allestimento de La Bohème in corso. Il programma è tratto da opere di Puccini. Gli interpreti sono Ana Isabel Lazo (soprano), Domenico Tagliafilo (tenore), Silvia Pantani (soprano), Shang Bin (basso). Regia di Goffredo Gori.
L'ingresso è libero.
cb
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