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Comune di Prato

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20/07/2011 14:23
Animali Presentata stamani in Comune la bozza del testo normativo, che approderā in Consiglio la prossima settimana

Animali nelle case di riposo insieme ai padroni e pet therapy nelle strutture di cura: le novitā del nuovo regolamento degli animali

L'assessore Mondanelli: ĢIl Comune si impegna a favorirne l'accesso con l'adeguamento delle strutture e nel rispetto delle norme igieniche

Favorire l'accesso degli animali d'affezione nelle strutture socio-sanitarie insieme ai loro padroni e diffondere la pet- therapy nelle strutture di cura in cui la presenza degli amici a quattro zampe può alleviare le patologie : sono queste le principali novità introdotte nel nuovo regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali in città, presentato stamani in Palazzo comunale dall'assessore ai Diritti degli animali Dante Mondanelli e dai presidenti delle Commissioni consiliari Affari generali Gianluca Banchelli e Politiche sociali Roberto Baldi.

La proposta di strumento normativo, dopo un lungo iter nelle due Commissioni con il coinvolgimento delle associazioni animaliste della città, dovrebbe approdare in Consiglio comunale per la discussione la prossima settimana, prima della pausa agostana.

Come ha spiegato l'assessore Mondanelli, si tratta innanzitutto di un adeguamento del regolamento comunale alle nuove disposizioni legislative nazionali, con alcuni obiettivi fondamentale: riconoscere i diritti degli animali, garantire la loro protezione, perseguire ogni forma di maltrattamento e rendere più responsabili e consapevoli i padroni dei loro doveri con più vigilanza e un inasprimento delle sanzioni. Ad esempio si va da 50 a 500 euro di multa per detenzione a catena o per custodia in luoghi impropri, troppo angusti o scarsamente illuminati: «La revisione del regolamento comunale è frutto del lavoro congiunto degli uffici comunali preposti, delle due Commissioni consiliari e di Claudia Cenni - dice l'assessore - Un'operazione a costo zero per il Comune,che compatibilmente con il rispetto delle norme igienico-sanitarie, attraverso gli uffici competenti e la Società della Salute, intende prevedere gli adeguamenti strutturali o di arredo necessari all'accoglimento degli animali nelle case di riposo e in futuro anche negli hospice. Poter avere con sè il proprio animale è molto importante per gli anziani e per chi è nella fase terminale della propria vita». L'articolo 17 del testo sancisce poi che il Comune si impegna a favorire la diffusione nelle strutture proprie o convenzionate della pet-theraphy, attraverso l'adeguamento degli edifici per accogliere gli animali dei pazienti o altre bestiole specificamente destinate allo scopo. Questo già avviene nel reparto di neuropsichiatria infantile dell'Ospedale di Prato e al Meyer di Firenze.

Come hanno detto Banchelli e Baldi, vi è stato un lungo confronto con le associazioni di tutela degli animali, che hanno fornito vari suggerimenti per la modifica del regolamento, segno di grande attenzione da parte dell'Amministrazione comunale ad un aspetto importante per la socialità. Tra i 49 articoli della bozza di regolamento si trovano le disposizioni dirette alla detenzione di animali, i divieti (particolarmente severi quelli contro maltrattamenti, abbandono e custodia impropria), la vendita e la toelettatura, le mostre e i circhi, più le norme specifiche riguardanti i cani, i gatti, i volatili, i pesci e anche la fauna esotica.  

cb

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