Dal Comune sempre più attenzione alle aziende del settore ICT

L’evento della Conferenza annuale della rete Major Cities of Europe tenuta lo scorso maggio a Prato, oltre ad un appuntamento internazionale consumato ai massimi livelli di efficienza nella nostra città, ha rappresentato un’occasione di incontro con alcune aziende dell’area che operano nel settore dell’Information and Communication Technology. Subito il MCE, infatti, gli assessorati del Comune interessati, Anna Lisa Nocentini per l'Innovazione e Roberto Caverni per lo Sviluppo economico, hanno tentato di comprendere al meglio quale dimensione, e quali potenzialità, comporti per la città questo nuovo settore produttivo.

"Dai numeri forniti dalla Camera di Commercio - afferma Nocentini - emerge che sono ormai diverse centinaia le aziende, direttamente o indirettamente, operano in questo settore altamente innovativo. Sulla scorta di questi dati, in buona parte sorprendenti, l’Amministrazione Comunale si sta muovendo per comprendere di più questo fenomeno, sicuramente positivo per la nostra economia, e per cercare di capire quali azioni possono essere intraprese per sostenerlo e svilupparlo ulteriormente".

Tenendo presente questi obbiettivi si è tenuta, nei giorni scorsi, una prima riunione di confronto con tra l’assessore Nocentini e i rappresentanti delle organizzazioni datoriali di Prato (Unione Industriale, CNA e Confartigianato). Dall’incontro, che ha confermato l’estrema dinamicità del settore delle tecnologie informatiche e della comunicazione anche nel nostro territorio, è scaturita la comune volontà di ingrandire la lente sul fenomeno e individuare, progettare,  opportune azioni di supporto.

"Alcune tematiche, modalità e strumenti, su cui l'azione di supporto potrebbe svilupparsi - sottolinea Nocentini - sono in parte già stati individuati in questo incontro preliminare ed assolutamente interlocutorio, ma è intenzione di tutti i soggetti intervenuti di ritrovarsi, alla ripresa dopo la pausa estiva, di nuovo per passare ad una fase più operativa e progettare così già dal prossimo anno alcune iniziative.

Anche se non vi è spesso consapevolezza di questo - conclude l'assessore - è evidente che la realtà economica pratese non sia più fatta esclusivamente di tessile o di attività legate alla sua produzione “storica”. Nell’ottica di offrire alla città quante più opportunità possibile per una ripresa economica, non si può ignorare la necessità di capire e supportare anche gli altri settori emergenti come quello dell’ICT".