Corsi estivi di lingua italiana per bambini e ragazzi stranieri

Anche questa estate molti bambini di origine extracomunitaria sono tornati sui banchi di scuola per imparare o perfezionare la lingua italiana.

L’iniziativa è dell'assessorato all’Integrazione del Comune di Prato e si rivolge a bambini e ragazzi nati da famiglie straniere, dai 6 ai 16 anni, iscritti alle scuole del nostro territorio. “La città di Prato si riconferma laboratorio di integrazione - afferma l’assessore all’Integrazione Giorgio Silli - e i numeri di quest’anno rafforzano il risultato già molto positivo degli scorsi anni. Sono difatti più di 400 i bambini e ragazzi di diverse nazionalità che stanno usufruendo del servizio, e questo sottolinea il grande successo dell’iniziativa".

Da parte sua il sindaco Roberto Cenni ha fatto i migliori auguri ai giovani studenti: "Auspico che questa iniziativa favorisca concretamente l'apprendimento dell'italiano come principale chiave d'accesso alla cultura del nostro Paese e alle peculiarità della città di Prato".

Le attività, iniziate il 24 giugno, proseguiranno fino a metà agosto.

In sinergia con il Protocollo di Intesa per l’accoglienza degli alunni stranieri, i corsi rivolti ai bambini della scuola primaria, sono ospitati dall’I.C. Mazzoni, mentre quelli rivolti ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e del biennio della scuola secondaria di secondo grado, si svolgono presso il Convitto Cicognini.

Questa mattina gli studenti che frequentano i corsi al convitto Cicognini hanno ricevuto la visita del Sindaco Roberto Cenni e dell’assessore all’immigrazione Giorgio Silli, che hanno visitato ogni singola classe ed ogni singola attività organizzata dagli insegnanti.

Infine, per i bambini più piccoli, è stato pensato un percorso di apprendimento linguistico basato su attività ludiche-ricreative realizzato presso i locali del Laboratorio del Tempo.

E' stato così possibile dare una pronta risposta a tantissimi bambini e ragazzi arrivati a Prato ad anno scolastico già ampiamente avviato e dare loro un aiuto concreto ai fini di un miglior inserimento a scuola a partire dal prossimo settembre.