Lazzerini, gli orari di agosto

Come lo scorso anno, ad agosto la Biblioteca comunale Lazzerini resterà chiusa al pubblico soltanto dal 14 al 21 agosto compresi. Tutti gli altri giorni, fino al 31 agosto, invece, sarà aperta anche il lunedì mattina, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 14.  Per favorire il più possibile l’affluenza degli utenti, verranno sospese quindi soltanto l’apertura serale del giovedì, del sabato pomeriggio e della domenica mattina, come è già accaduto nel mese di luglio. Saranno attivi tutti i servizi fondamentali e di base (con l’apertura di tutte le sale del pian terreno e la Sala Creatività al primo piano), mentre resteranno chiuse al pubblico la Sala Fondi Speciali e la Sala Fondi Locali e Conferenze. Soltanto per il mese di agosto, inoltre, è sospeso il servizio di prestito interbibliotecario e fino al 31 del mese, per lavori di riordino, non verranno distribuiti libri e riviste collocati in deposito.

Gli orari di agosto della Sezione Ragazzi e Bambini della Lazzeriniana sono invece questi: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. Agosto sarà anche l’occasione per i più piccoli per scoprire che la Biblioteca può trasformarsi in un divertente luogo di vacanza. Quattro gli appuntamenti di “Salvagente per un libro” con ombrelloni, storie di personaggi fantastici, giochi e laboratori: il 9 e il 10 e il 23 e il 24 agosto, sempre dalle 17.30 alle 19.30, nella Sezione Ragazzi e Bambini (ingresso da Via Santa Chiara, 24). Tutte le variazioni estive degli orari di apertura sono consultabili sul sito internet della biblioteca: www.bibliotecalazzerini.prato.it

Infine, sono da ricordare i dati molto positivi per i prestiti in biblioteca nei primi sei mesi del 2011. I libri concessi in prestito da gennaio a giugno sono stati 37.587, contro i 32.665 dello stesso periodo dello scorso anno, con un incremento del 15%. Il confronto con il 2008, quando la biblioteca si trovava ancora in via del Ceppo Vecchio, è ancora più significativo: l’aumento è del 150%. Se si considerano anche i prestiti di cd e dvd e quelli interbibliotecari, si sfiora quota 63mila in soli sei mesi, quindi oltre 10mila al mese di media.