Sequestrato un laboratorio di abbigliamento in zona S.Marco
Stamani personale dell’Unità Operativa Edilizia e Contrasto al Degrado Urbano ha eseguito un'ispezione in uno stanzone destinato a laboratorio riscontrando l’irregolare uso promiscuo abitativo e produttivo.
Il fondo che è risultato di proprietà di italiani e locato a H.S., cittadino cinese di 33 anni titolare di impresa individuale, è stato sottoposto a sequestro penale. «L’azione di contrasto all'illegalità prosegue con costanza anche nel periodo delle ferie estive - commenta l'assessore alla Sicurezza urbana Aldo Milone - Non possiamo infatti abbassare la guardia sui controlli, anche alla luce dei dati sull'evasione della Tia, perchè le confezioni e le ditte che non pagano la tariffa producono comunque rifiuti speciali che devono essere smaltiti da Asm con costi notevoli che ricadono poi sulla comunità, quindi al danno si aggiunge la beffa».
All'interno del locale gli agenti di piazza Macelli hanno provveduto a porre sotto sequestro amministrativo anche 23 macchinari, contestando al titolare sanzioni per un importo di 1.754 euro.
cb
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