Sigilli per un internet point in centro storico
Sono scattati i sigilli per un internet point in pieno centro storico a causa del mancato rispetto della normativa stabilita dal Regolamento comunale per questo tipo di attività.
L'intervento, eseguito ieri dalla Polizia Municipale e dalla Questura di Prato, è partito dalla richiesta di reintestazione della licenza da parte del nuovo gestore Z.J.A., cittadino pakistano di 36 anni, legale rappresentante di una impresa subentrata alla precedente gestione.
Gli accertamenti hanno evidenziato la mancata rispondenza dei locali ai requisiti previsti dal Regolamento Comunale per le attività di Phone Center e Internet Point, in particolare l’assenza di allacciamento idrico che ha reso inidoneo l’uso dei servizi igienici, oltre alla mancanza di un’area di attesa per i clienti.
Per questi motivi è stata contestata al titolare la violazione alle norme regolamentari, che ha determinato il sequestro amministrativo dei locali.
Il numero degli internet point in città era stato notevolmente ridimensionato tra il 2009 ed il 2010, quando le ispezioni eseguite congiunamente dalla Polizia Municipale e dalla Questura avevano determinato la chiusura di numerose di queste attività, esercitate in locali non corrispondenti alla normativa.
cb
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