Litigio in centro fra un italiano e una cittadina cinese

Nel giorno di Ferragosto una pattuglia della Polizia municipale della Zona Centro si è imbattuta in un litigio tra un uomo di circa 35 anni, italiano, ed una cittadina cinese di poco più di 40. Il motivo del contendere è risultato essere la proprietà di una bicicletta da donna, a detta dell'uomo, sottrattagli dalla cinese. L'uomo non era stato in grado di esibire denuncia di furto. Non solo, da un controllo della Polizia Municipale nessuna denuncia è risultata presente negli archivi. L'italiano ha continuato a reclamare l'oggetto rubato ma la cinese ha riferito di aver acquistato la bici da altro connazionale. 

Gli agenti, sul posto, esperiti gli accertamenti del caso sul veicolo, hanno dovuto fare i conti con un altro problema. E' emerso il reato di clandestinità per la donna cinese e una sua connazionale. Sono risultate infatti, da subito, prive di documenti di identità e la loro presenza sul territorio italiano è risultata perciò illegale. Le cinesi sono state denunciate per il reato di clandestinità, mentre l'italiano non ha potuto rientrare in possesso della bicicletta in quanto nessun documento è stato fornito per attestarne la reale proprietà. Continuano i controlli ad ampio raggio della Polizia municipale, gli stessi non si fermano ai soli accertamenti legati alle violazioni del codice della Strada.