Sequestrati i locali di un affittacamere cinese abusivo

Nel pomeriggio di martedì personale dell’Unità Operativa Edilizia e Contrasto al Degrado Urbano ha eseguito un’ispezione in un edificio di via Filicaia, dove era stata segnalata la presenza di un probabile laboratorio cinese abusivo in una abitazione.

Al momento dell’accesso la situazione si è però rivelata completamente diversa da quanto prospettato; infatti l’appartamento non è risultato un laboratorio abusivo, in quanto totalmente sprovvisto di macchinari al suo interno. L'immobile è però risultato allestito con 27 posti letto che, da dichiarazioni rese dai presenti erano abitualmente ceduti a cinque euro al giorno, tanto da configurare l’esercizio abusivo dell’attività di affittacamere.

In una stanza è stata riscontrata la presenza di sei letti a castello disponibili per dodici persone.

La squadra specialistica ha contestato a S.Y, uomo cinese di 43 anni, locatario dell’appartamento e domiciliato li, la sanzione di 1200 euro, sequestrando le camere.

Il procedimento amministativo che seguirà al sequestro, è costituito dall’ordine di diffida alla prosecuzione dell’attività oltre che dall’ordine di ripristino dell’idoneità alloggiativa dell’appartamento, che verranno disposti dall’Amministrazione Comunale, come già avvenuto per precedenti analoghi casi.