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Comune di Prato

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03/09/2011 10:11
Cultura Cassero, Saletta Valentini, Foyer del Metastasio: in mostra 200 foto di spettacoli spesso memorabili, fra il 1968 e il 1982. Da non perdere

LE BELLE ENERGIE, LA GRANDEZZA DEL MET

L’assessore Beltrame: "Tante immagini per raccontare la storia del teatro, le passioni sul palcoscenico, ma anche la vitalità di Prato"

Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune, la mostra fotografica LE BELLE ENERGIE. Metastasio, 1968-1982. Passione e intelletto sul palcoscenico si inaugura il 7 e l’8 settembre prossimi e resterà aperta fino a tutto il mese di ottobre in tre spazi distinti: il Cassero medievale, la Saletta Valentini e il Foyer del Teatro Metastasio (ingresso libero). Una mostra di grande respiro, curata da Stefano Franceschini e Oriana Goti, che ripercorre in duecento immagini tre lustri di vita teatrale cittadina attraverso gli scatti con i quali Alberto Filippi e Marcello Zella hanno ‘fermato’ la vita di decine di spettacoli, buoni, ottimi, spesso memorabili: Ronconi e Lindsay Kemp, il Living Theatre e Strehler, Dario Fo e Kantor, e Romolo Valli e Tino Buazzelli e Salvo Randone e Valentina Cortese e Paolo Poli  e Lina Volonghi, e Ave Ninchi e Squarzina, Enriquez, Aldo Trionfo, Carmelo Bene … Tra il 1968 e il 1982, Prato è stata una delle capitali teatrali d’Italia, per la ricchezza delle stagioni e dei cartelloni, per la curiosità verso nuove forme di produzione teatrale e verso inediti linguaggi scenici. In quegli stessi anni la città era ancora quel cantiere aperto, ribollente e fascinoso, che si era andato formando negli anni del boom economico; Prato cresceva, si arricchiva di lavoro e di nuovi cittadini, cambiava pelle pur rimanendo ostinatamente fedele a se stessa. Ecco, il teatro a Prato è stato come uno specchio nel quale andava riflettendosi la metamorfosi della città e dei suoi abitanti.

«E allora, liberatele quelle belle energie», è l’incoraggiamento che il Comico rivolge al Poeta nel ‘Prologo in teatro’ del Faust di Goethe.  "Abbiamo scelto questo titolo non a caso – spiega l’assessore alla cultura Anna Beltrame -: le belle energie sono quelle che danno una forma alla fantasia, la trasformano in arte, in libertà; sono quelle che ci aiutano a vivere, a crescere e, perché no, a sognare. Siano allora energie di buon auspicio per la Prato di oggi e di domani, e per il Metastasio, il nostro teatro".

La mostra si inaugura il 7 settembre alle 17.30 alla Saletta Valentini, alle 18.30 al Cassero e l’8 settembre alle 16 al Foyer del Metastasio. Resterà aperta fino al 30 ottobre con i seguenti orari: Saletta Valentini e Cassero da mercoledì a sabato 16-19, domenica 10-13; Foyer Metastasio da lunedì a sabato 9.30-12.30 e 16-19.

Info: portalecultura.comune.prato.it

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