"Grattamariano" in piazza del Comune l'8 settembre

Su iniziativa del Presidente della Circoscrizione Prato Centro, Massimo Taiti, ed in collaborazione con la gelateria Il Lingotto ed il Caffè Le Logge, giovedì 8 settembre dalle ore 16 alle ore 19, una postazione di “Grattamariano”  allestita sotto il palazzo Pretorio in piazza del Comune, offrirà gratuitamente nel corso della giornata  a tutti i cittadini  presenti questa gradevole bevanda a base di ghiaccio tritato e condito da sciroppi di vari sapori, secondo i gusti.

"Inserita nei festeggiamenti dell’8 settembre ed in concomitanza del Corteggio storico - ha dichiarato il presidente Taiti - l’iniziativa dei banchini del Grattamariano ben si adatta a quello spirito di festa in occasione del tradizionale appuntamento annuale che la città vive con grande partecipazione. Nel mentre sfileranno tanti figuranti e sbandieratori nelle vie e piazze della città, i cittadini potranno ritornare indietro nel tempo anche nelle tradizioni del cibo di strada, con il Grattamariano potranno dissetarsi  ricordando sapori e modi semplici provenienti dal passato, come pure far scoprire ai giovanissimi qualcosa che ha toccato la fanciullezza dei nostri padri e dei nostri nonni. Scomparsi oramai dalle nostre piazze, sostituiti dalle granite preconfezionate della grande industria, il Grattamariano sicuramente avrà successo di pubblico. Troppo forte è la curiosità di rivivere quelle vecchie atmosfere fatte di memoria del gusto e del colore che rendevano felici nelle piazze i ragazzi di una volta".

Chi riporterà in auge quel bicchiere di ghiaccio tritato e aromatizzato, nelle sue forme tradizionali  cosi’ come si faceva un tempo, è la gelateria Il Lingotto, con il suo animatore principale Giuseppe Marinaccio, che ha avuto l’idea di proporre un ritorno in piazza di  questo chiosco rinfrescante. E la memoria sarà rispettata anche nei particolari: le macchinette in ferro, alcune recuperate altre rifatte come le originali, saranno quelle che gratteranno la superficie di enormi lastre di ghiaccio prodotte appositamente per questa occasione a meno 30 gradi sottozero. I giovanissimi sentiranno per la prima volta quel suono scricchiolante, a tratti fastidioso, che i propri genitori sentivano un tempo, suono sprigionato dall’affondare del ferro dentato nel duro ghiaccio  e prodotto da forzuti gelatai che con energici colpi di avambraccio  staccavano ghiaccioli che,  resi sfiziosi in un bicchiere da dolci essenze, finivano nelle bocche  golose dei ragazzi, nelle torride giornate estive della nostra città.