Il consigliere Auzzi: «Money Transfer, che pasticcio!»
In merito alla notizia dell'eliminazione del tetto dei 2.000 euro all'estero tramite i money transfer operata dalla manovra finanziaria bis, il consigliere comunale di Prato Libera e Sicura Giancarlo Auzzi dichiara quanto segue:
«Leggo stamani mattina sui quotidiani locali che con la nuova finanziaria è stato fatto un grande pasticcio inerente ai money transfer, per i quali finora vigeva la regola del trasferimento massimo di 2.000 euro, con una deroga speciale per motivi gravi e documentati a 5.000. Ora è tutto vanificato? E pensare che qualche parlamentare del PDL chiedeva la chiusura totale di questi money transfer.
Vorrei sollecitare quell’europarlamentare della Lega Nord che sta polemizzando sulla proposta della tassa per cauzione per le imprese straniere affermando che l’ha proposta prima lui dell’assessore alla Sicurezza Aldo Milone: allora lui in prima persona prema sul Ministero degli Interni perché venga accolta la proposta della Guardia di Finanza di Prato per quanto riguarda i titolari dei suddetti money transfer, perché a Prato esiste una fuga costante di capitali verso l’estero».
Condividi su: