Censimento 2011, incontro con i rappresentanti degli stranieri

In occasione del Censimento della popolazione e delle abitazioni che dal 9 ottobre prossimo interesserà tutti coloro che si trovano in territorio italiano mercoledì 28 settembre, alle ore 18,30, nel salone consiliare di Palazzo comunale, gli assessorati all'Immigrazione e ai servizi demografici organizzeranno un incontro con i rappresentanti di tutte le associazioni delle comunità straniere presenti in città per illustrarne le caratteristiche. L'incontro è aperto alla cittadinanza.

La compilazione del questionario, realizzato in lingua italiana, è obbligatoria e chiunque non adempirà a tale obbligo sarà soggetto a gravi sanzioni di tipo pecuniario e amministrativo previste dalla legge che saranno illustrate durante l'incontro.

"Questa occasione d'incontro - ha dichiarato l'assessore ai servizi demografici Annalisa Nocentini - è figlia della conferenza stampa di presentazione del Censimento fatta nei giorni scorsi ed è una campagna di sensibilizzazione nei confronti degli stranieri, al fine di informare al meglio circa le peculiarità di questo censimento. Chiederemo per questo la collaborazione da parte delle associazioni presenti. Il Censimento ricordo è un'operazione fondamentale per fotografare la Prato che verrà attraverso dati e numeri reali."

L'Amministrazione Comunale metterà a disposizione di tutti coloro che ne avranno necessità uffici e risorse per l'aiuto nella compilazione del questionario che sta arrivando in questi giorni.

Da parte sua anche l'assessore all'Immigrazione Giorgio Silli dichiara: "Sicuramente la compilazione del questionario non sarà una cosa semplice e per questo abbiamo pensato di coinvolgere anche la rappresentanza diplomatica cinese, con la quale ho avuto un contatto telefonico. Il coinvolgimento di tutte le comunità, oltre che della rappresentanza cinese in collaborazione con la prefettura, dovrà fare in modo di evitare che si giunga alle sanzioni previste. Infatti qualora uno straniero con permesso di soggiorno non dovesse compilare il questionario di fatto si aprirebbe per lui uno scenario preoccupante che potrebbe inficiare il suo soggiorno sul territorio".