"La badante di famiglia", un nuovo modello per un'assistenza familiare qualificata
In via Pistoiese, nel cuore della "Chinatown" pratese, nasce il nuovo servizio di assistenza familiare qualificata: è stato presentato stamani il progetto "La badante di famiglia", gestito dalla onlus 2M Centro Servizi con il patrocinio degli assessorati ai Servizi Sociali e alle Politiche per l'Integrazione e la Multiculturalità del Comune. E appunto lo sportello cittadino del progetto della cooperativa, che ha sede a Borgo S.Lorenzo, aprirà presso gli studi medici della farmacia Etrusca di via Pistoiese 174/d giovedì 6 ottobre: il Centro Servizi 2M propone un servizio qualificato di assistenza familiare facendo da intermediario tra chi si offre come assistente familiare, o badante , e le famiglie che ricercano persone affidabili e competenti. Sarà possibile rivolgersi agli operatori della onlus martedì (9,30-13,00) e giovedì (15,00-18,30).
La figura dell'assistente familiare o “badante” è una realtà di fatto oggi, causata dai cambiamenti che la famiglia e la società hanno avuto. Non si fanno più figli, le reti familiari sono più deboli, il crescente ruolo femminile nel mondo del lavoro ed i nuovi ruoli familiari e la ridefinizione di quelli vecchi. Quello della badante è diventato un vero e proprio fenomeno sociale inserito nelle politiche sanitarie degli enti pubblici. Da un lato c'è la necessità sempre più pressante di un'assistenza alla persona anziana a 360°, ma contemporaneamente aumenta anche la necessità da parte dell'anziano di non rompere la sua quotidianità affettiva e relazionale.
Un progetto importante che combina assieme molti aspetti fondamentali. Da quello umano e sociale, alla cura e il benessere della persona assistita, fino a quello etico, fornendo alle famiglie personale referenziato e formato, senza dimenticare però la “badante”, a cui viene assicurato un adeguato riconoscimento professionale: «Crediamo molto nelle iniziative che fanno da ponte tra la disponibilità degli immigrati a svolgere questo tipo di lavori e le famiglie, perchè queste sono il primo luogo in cui realizzare la vera integrazione tra culture diverse - commenta l'assessore Giorgio Silli - Sicuramente si tratta di un servizio importante, che risponde alle necessità di assistenza dei nuclei familiari. Ben vengano progetti come questi da parte di ONLUS e di associazioni senza scopo di lucro.». «La nostra struttura ha come obiettivo il benessere non solo dell'assistito, ma anche della badante - afferma la direttrice Morbiducci - Le persone che cercano un lavoro come assistenti familiari vengono presso i nostri uffici perchè hanno la certezza di trovare un lavoro regolare, con un contratto stabilito dal CCNL sulla disciplina del rapporto di lavoro domestico”.
Due i partner di 2M Centro Servizi: Agile Toscana e Domina Firenze. Grazie alla convenzione con Agile Toscana, Agenzia di intermediazione Lavoro , che si pone sul mercato del lavoro come punto di contatto fra domanda e offerta, offre la possibilità di un periodo di prova alla badante con un contratto di prestazione occasionale accessoria esente da detrazioni fiscali, contribuzione del 13% INPS e del 7% a copertura INAIL, pagabile con i buoni lavoro (voucher).
Grazie alla convenzione con Domina Firenze Associazione per la Famiglia , invece, fornisce, ai suoi iscritti, tutti i servizi necessari per la gestione del rapporto di lavoro con il personale domestico, a partire dal suo avvio fino alla sua cessazione.
cb
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