"Nei suoi anni come assessore alla Sicurezza Carlesi è stato incapace, disinteressandosi del fenomeno dell'illegalità cinese"

In seguito alle dichirazioni del capogruppo Pd in consiglio comunale, Massimo Carlesi, l'assessore alla Sicurezza Aldo Milone dichiara quanto segue:

"Rispondere alle accuse del capogruppo del Pd, Carlesi, è fin troppo facile, usando un eufemismo "è come sparare sulla Croce Rossa". Carlesi, per ricordarlo ai lettori, è stato assessore alla sicurezza nel biennio 2002-2004, periodo in cui abbiamo assistito all'espandersi del fenomeno dell'illegalità cinese nella nostra città e che con un'adeguata azione amministrativa del suo assessorato poteva essere bloccato. Invece Carlesi, oltre a disinteressarsi, non ha fatto assolutamente nulla proprio perchè era incapace, usando quest'aggettivo sono già generoso nei suoi confronti. Se vuole posso anche fornirgli i dati della sua attività di contrasto all'illegalità che lo farebbero diventare paonazzo o nascondersi sotto terra ma non è necessario perchè sa benissimo cosa ha fatto come assessore alla sicurezza. La mia attività e quella della giunta trova riscontro nei numeri che fornisco periodicamente e che danno un enorme fastidio al Carlesi. Numeri che difficilmente si possono contestare. Il capogruppo del Pd in un suo passaggio diventa veramente penoso e ridicolo quando parla di reati in aumento e compiuti da extracomunitari. Ogni volta che il sottoscritto ha presentato dati sui reati facendo riferimento alla commissione di questi reati da parte degli extracomunitari, ha sempre replicato affermando che vengono commessi anche da italiani e che è ingiusto attaccare gli extracomunitari. Carlesi, poverino, non sa proprio a cosa aggrapparsi. Sulla fase di repressione dei reati faccio notare al sig. Carlesi che nella giornata di ieri le tanto bistrattate pattuglie miste e, continuamente offese dal capogruppo del Pd, hanno proceduto ad alcuni arresti e non sono gli unici due arresti compiuti durante la loro permanenza in città. Inoltre la Polizia municipale, diversamente da come la impiegava l'ex assessore Carlesi, cioè a fare solamente multe tartassando i cittadini, in questi due anni sta svolgendo anche un'opera di prevenzione e di repressione dei reati come dimostrato dalle innumerevoli operazioni fatte dagli stessi vigili, non ultima quella di questa mattina. Faccio inoltre notare che nel biennio 2006-2007 i reati erano in aumento rispetto ad oggi. Si faccia dare i dati dalla Questura perchè io amo parlare con i fatti e non dicendo "bischerate", come è solito fare il Carlesi. Del resto la sua attività di assessore alla sicurezza è stata già giudicata dai prate si nelle elezioni amministrative del giugno 2009 ritenendolo inadeguato e incapace a ricoprire la carica di Sindaco di Prato per affrontare i gravi problemi di questa città. Per quanto riguarda la mia replica a Don Santino, penso che sia legittima e doverosa dopo che lo stesso ha attaccato la giunta per l'assenza alla fiaccolata di Narnali,alla quale, tra l'altro e lo ripeto, non era presente nessun cittadino cinese. Forse si rischia di essere accusati di lesa maestà?"