L’Ora del Concerto, la canzone americana dell'Ottocento di Stephen C.Foster

Dopo il grande successo del giovanissimo duo Prandi-Turbil, prosegue la stagione dell’Ora del Concerto, rassegna che la Scuola di musica Verdi realizza ormai da alcuni anni in collaborazione con l’associazione Amici dei Musei di Prato.

Domani sabato 22 ottobre alle 17  al Teatro Magnolfi (via Gobetti 79) appuntamento con Stephen C. Foster e la canzone americana dell’Ottocento, frutto della collaborazione della Scuola di Musica Verdi con ICAMus The International Center for American Music. Il centro è riconosciuto a livello internazionale per lo studio specialistico della musica degli Stati Uniti e offre un approccio educativo sulla musica americana affrontata in tutti i suoi periodi e generi.

Il concerto di sabato prossimo è il primo evento di un accordo realizzato con la scuola Verdi, nell'ambito di un progetto sulla Early Music americana promosso e curato da Aloma Bardi, fondatrice e direttrice di ICAMus. Il programma presenta una scelta di canzoni di Stephen C. Foster (1826-1864) risalenti al periodo prima e durante la guerra civile americana, con diversi arrangiamenti da parte dell'autore ed altri a cura di Marta Poggesi, pianista e musicologa, diplomata alla scuola di musica Verdi.

Le melodie di Foster, tra le prime canzoni ottocentesche d’autore negli Stati Uniti, appartengono alla memoria musicale collettiva americana, al punto da costituire quasi la musica tradizionale nell’esperienza comune statunitense.

Accanto alle canzoni per voce e pianoforte e per voce e chitarra, sono parte del programma brani tratti dalla raccolta Social Orchestra, che contiene celebri melodie arrangiate da Foster per flauto o violino solo, in duo, trio o quartetto.

L’esecuzione sarà a cura degli allievi della scuola di musica che provengono dalle classi di Monica Benvenuti, canto, Marco Facchini, archi, Stefano Margheri, flauto e Carlo Mascilli, chitarra. Il concerto sarà introdotto dal musicologo Paolo Somigli. Per questo appuntamento specialistico e di raro ascolto saranno disponibili in sala i testi delle canzoni complete con traduzione in italiano.

Ingresso libero.

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