Il Gigliato d'argento al Tenente Verzola del Nas per l'operazione "Tessuto Chiaro"

Il Gigliato d'argento, simbolo di Prato, è stato donato questa mattina in Palazzo comunale al comandante del Nas di Firenze Fedele Verzola dagli assessori Aldo Milone alla Sicurezza pubblica e Roberto Caverni alle Attività produttive come ringraziamento per l'operazione "Tessuto chiaro", condotta dai Carabinieri insieme al Comando della Polizia municipale di Prato per verificare le condizioni igieniche di bar, negozi e ristoranti e la regolarità dei prodotti alimentari venduti.

Alla consegna stamani era presente anche il responsabile dell'Unità Polizia Commerciale dei vigili Giovanni Morosi, che ha condotto l'operazione insieme agli uomini del Nas. Dal 10 al 20 ottobre sono stati svolti controlli congiunti in 30 esercizi commerciali italiani e stranieri con lo scopo di tutelare il consumatore da frodi commerciali e da pericoli per la salute derivanti da prodotti conservati impropriamente o etichettature non corrette che non ne certificano la tracciabilità. Risultato delle ispezioni è stato il riscontro di 13 violazioni, sanzionate con un totale di 11.000 euro, il sequestro di alimenti, su cui sono in corso gli accertamenti, e la chiusura provvisoria di una macelleria etnica e un mimarket in centro per mancanza della tracciabilità dei prodotti venduti. «Operiamo per la tutela del consumatore e il diritto alla salute di ogni cittadino - ha commentato il Tenente Verzola - E questo deve valere per tutti gli esercizi commerciali, sia a conduzione straniera che italiana».

L'operazione è stata condotta in parallelo all'ordinaria attività istituzionale che il Nas di Firenze ha svolto nell'arco dell'anno a Prato, in cui è stato concentrato oltre il il 10% di tutti gli interventi che il Nucleo dell'Arma svolge nell'intero territorio regionale. Nel capoluogo tessile infatti le ispezioni eseguite fino a settembre sono state 165, a fronte delle 1.200 svolte nell'intero territorio regionale. Come ha evidenziato il comandante Verzola, Prato dopo Firenze è la città in cui il Nas opera con più assiduità. L'attività di controllo ha portato al riscontro di 20 infrazioni penali e 72 amministrative per un valore di 64.761 euro, 10 persone segnalate all'Autorità Giudiziaria e 43 alle Autorità Amministrative, oltre a 13 sequestri di alimenti per un valore di 98.230 euro.  «Un'attività importante, che testimonia l'attenzione del Nas per la nostra città - ha detto l'assessore Aldo Milone - L'intenso lavoro svolto da vigili e Carabinieri in queste due settimane è unicamente volto alla tutela della salute dei cittadini, perchè quello che mangiamo è importante ed è necessario avere la sicurezza dei prodotti che compriamo. Per questo andremo avanti su questa strada e continueremo a svolgere controlli in questo settore». «I controlli sono doverosi sull'igiene dei luoghi e sulle modalità di conservazione dei cibi di negozi, bar e ristoranti - ha aggiunto l'assessore Roberto Caverni - e su tutte quelle attività di somministrazione di cibi e bevande camuffate da semplice vendita per eludere le ulteriori certificazioni necessarie e l'obbligo dei servizi igienici».