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Comune di Prato

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10/11/2011 15:02
Integrazione Il progetto finanziato dal Ministero dell’Interno con Fondi Europei.

Iniziata la formazione degli amministratori di condominio per la mediazione interculturale

L’assessore Silli:‘’Un altro importante passo per migliorare la convivenza nei condomini’’. Lo sportello è aperto il giovedì dalle 15 alle 18 in via Roma 101

E’ partito il progetto del Comune di Prato “Dialoghi Interculturali”, finanziato dal Ministero dell’Interno con Fondi Europei per l’Integrazione e dedicato alla mediazione dei conflitti di convivenza interculturale. In partenariato con i Comune di Prato sono presenti alcuni comuni limitrofi come Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo e Montale, oltre a realtà del terzo settore e il PIN (polo universitario di Prato). All’interno del progetto la mediazione dei conflitti interculturali viene utilizzata principalmente per problematiche di tipo condominiale, ed è uno strumento che prevede l'intervento di una figura professionale esterna ed imparziale, in grado di facilitare la comunicazione tra persone e di raggiungere soluzioni condivise dei problemi.

Le attività progettuali hanno visto al momento la realizzazione di corsi di formazione sulla mediazione dei conflitti rivolti a 20 amministratori di condominio, in collaborazione con l’Associazione Nazionale degli Amministratori di Condominio (ANACI), e corsi di formazione per circa 20 mediatori linguistici che operano presso sportelli rivolti alla cittadinanza nei Comuni coinvolti all’interno progetto.

Il progetto ha reso possibile il potenziamento del servizio di mediazione dei conflitti e ne ha permesso la diffusione sul territorio limitrofo. Per superare eventuali ostacoli linguistici e facilitare la comunicazione, è possibile prevedere insieme all’intervento dei mediatori dei conflitti, anche il supporto di interpreti in lingua cinese, araba, urdu e albanese. Sono previste inoltre attività di partecipazione rivolte a tutta la cittadinanza nell’ottica di favorire la coesione sociale e il protagonismo di ogni cittadino.

“In un territorio come quello pratese ha dichiarato l’assessore all’Integrazione Giorgio Silli - è molto importante proporre soluzioni per favorire la convivenza pacifica trai cittadini e monitorare il livello di conflittualità sul territorio. Uno strumento come la mediazione dei conflitti è fondamentale per promuovere l’ascolto della cittadinanza e il dialogo non solo tra i cittadini ma anche tra questi ultimi e le Istituzioni”.

Lo sportello di ascolto e mediazione del Comune di Prato è aperto il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18 presso il Servizio Immigrazione in via Roma 101.

st

1612/11

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