"Evasione fiscale nel distretto parallelo, ecco chi è politicamente complice di questo fenomeno"
A seguito delle dichiarazioni diffuse oggi a mezzo stampa dal consigliere Simone Mangani del gruppo Pd circa i fenomeni di evasione fiscale che vedono coinvolti cittadini cinesi, l'assessore alla Sicurezza Aldo Milone dichiara quanto segue:
"Credo che il consigliere comunale Simone Mangani non abbia ben compreso il sistema economico del distretto parallelo o fa finta di non comprenderlo. Eppure nel settembre scorso fornii dei dati sull'enorme evasione contributiva che non riguardava i clandestini bensì quei lavoratori cinesi con regolare permesso di soggiorno che lavorano in nero e verso cui la direttiva europea, da lui citata, non ha alcuna efficacia perché sono soggetti con regolare permesso di soggiorno.
Evidentemente gli è sfuggito questo passaggio, ma non credo. Purtroppo devo constatare che neanche la denuncia di un prete cinese, Don Wang, fa aprire gli occhi alla sinistra sullo sfruttamento della manodopera non solo quella clandestina ma anche dei regolari e in merito alla violazione dei più elementari diritti umani e religiosi.
Non avevo dubbi che qualche esponente del Pd, come Mangani, avrebbe replicato e attaccato addirittura un alleato come l'assessore regionale Nencini, colpevole di aver scritto al Console cinese in merito alla grossa mole di evasione e di illegalità presente all'interno della comunità cinese.
All'assessore regionale Nencini va, invece, il mio plauso. Questa è un'amara constatazione che dovrebbe, ancora una volta, far capire ai pratesi chi è complice, sotto l'aspetto politico, di questo mondo al cui interno regna sovrano qualsiasi forma di illegalità".
mc
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