Tra canzoni e poesie sulla natura piantati 5 cipressi nei giardini di via Toscanini
Il Comune di Prato ha aderito oggi alla Giornata Nazionale dell’Albero con la piantumazione di cinque cipressi nei giardini comunali di via Toscanini a S.Paolo: all'iniziativa, organizzata in collaborazione con Asm e Legambiente, stamani erano presenti il vicesindaco ed assessore all'Ambiente Goffredo Borchi e l'assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri, accompagnati da più di 150 bambini della scuola elementare Mascagni. La seconda edizione della Giornata nella ricorrenza del 150° anno dell’Unità d’Italia è dedicata all’albero come insieme di simboli, di valori storici, religiosi e identitari per la comunità. E proprio a questo tema i piccoli hanno dedicato poesie e canzoni, ricevendo la nomina di "sentinelle dell'ambiente": «E' stato un momento importante per i bambini, che hanno partecipato con entusiasmo e si sono sentiti investiti di un ruolo di responsabilità - ha detto l'assessore Pieri - Anche l'educazione al rispetto dell'ambiente fa parte della formazione». «Iniziative come questa servono anche a richiamare ad una maggiore sensibilità verso l'ambiente, - aggiunge l'assessore Borchi - perchè il comportamento consapevole di ognuno di noi contribuisce a migliorare l'ambiente in cui viviamo e quindi la qualità della vita».
Invece nell'ambito del progetto dell'assessorato alla Pubblica Istruzione Orti didattici ed educazione al gusto, in adesione alla Giornata dell'albero, saranno messe a dimora nelle scuole 30 piante da frutto, scelte accuratamente fra quelle provenienti da antiche varietà esistenti nel nostro territorio: meli decio o rotella, peri angelica, allora, volpina, ciliegi durona dei campi e maraschina, giuggioli meliforme e olivaceo e vari tipi di uva, come moscato e sultanina. L’iniziativa, voluta dall’assessore Rita Pieri, è realizzata negli asili nido Astrolabio, Il Borgo e Pan di Ramerino, nelle scuole materne Borgosanpaolo, Corridoni, Galilei, Fontanelle, Figline e Vergaio e nei Centri gioco di via Toti e Galilei.
Scopo di questo progetto è avvicinare i bambini alla natura attraverso la conoscenza delle piante, dei frutti, valorizzando le varietà autoctone e "antiche" presenti in toscana. Le piante saranno suddivise nei plessi scolastici non in modo casuale, ma secondo la varietà, ossia nello stesso plesso saranno piantati ad esempio due meli e due ciliegi di diversa varietà creando una sorta di “ mappa del gusto” per far conoscere sapori e profumi antichi.
Osservando l’evoluzione di un piccolo albero i bambini potranno approfondiranno la dimensione temporale nel senso del trascorrere del tempo e delle cose che cambiano. Attraverso i rami e le foglioline che vanno via in autunno e tornano in primavera imparano lo scorrere del tempo. La vita dell’albero apre le porte anche al pensiero generazionale, c’è una continuità che i bambini possono comprendere: gli alberi che ci danno i frutti sono stati seminati dai nonni e quelli che piantiamo noi arriveranno fino ai nostri nipoti.
Infine i bambini riscopriranno che gli alberi sono i polmoni del pianeta, perchè producono ossigeno e assorbono anidride carbonica e che quindi il loro ciclo vitale è indispensabile per la sopravvivenza di tutte le specie.
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