Sos animali, il numero utile per gli amici a quattro zampe

Questa mattina l'assessore alle Politiche per i diritti e la salute degli animali, Dante Mondanelli, ha annunciato il rinnovo della gestione del canile "Il rifugio" e ricordato l'esistenza e l'importanza del numero 345 3220066, l'SOS animali, attivo 24 ore su 24, 365 giorni l'anno.

Insieme a Mondanelli erano presenti in conferenza stampa Augusto Bassolino, responsabile dell'ufficio animali del Comune e Patrizia Nocerino e Sabrina Giovannelli dell'associazione Onlus "Qua la zampa", che dal 2009 gestisce il canile.

"E' importante ricordare ai cittadini - ha dichiarato l'assessore Mondanelli - l'esistenza di questo numero, da aggiungere a quelli di pubblica utilità. Il numero è già a regime da alcuni anni e a conoscenza di tutte le forze dell'ordine. Deve essere contattato per segnalare la presenza di cani e gatti feriti, bisognosi di cura o vaganti. Gli animali saranno curati se necessario e trasferiti al canile, una struttura gestita in modo esemplare da ogni punto di vista, sia nella gestione quotidiana sia nelle emergenze che si sono verificate negli ultimi anni, soprattutto quella del 2009. Il canile è in una situazione ottimale, con una qualità di accoglienza molto alta e che vedrà appunto il rinnovo dell'attuale gestione per altri tre anni. Abbiamo inoltre predisposto accordi con varie associazioni di volontariato per l'eventuale evacuazione del canile e l'affidamento a privati degli animali, singoli o in gruppo, ed è allo studio degli uffici una soluzione di messa in sicurezza della struttura che si trova in una zona nonostante tutto ottimale".

Al momento il canile "Il rifugio", gestito dall'associazione Onlus "Qua la zampa" e che si trova in via Argine del calice, nella zona di Prato ovest, ospita 92 cani.

"In media in questi tre anni - hanno dichiarato Patrizia Nocerino e Sabrina Giovannelli - abbiamo ospitato circa 100 cani. Siamo soddisfatte dei risultati ottenuti e dell'ottimo lavoro svolto soprattutto dai volontari anche all'esterno che ha permesso molte adozioni". Il canile cittadino ha dato inoltre asilo a circa dieci cani provenienti dai canili delle zone alluvionate della Lunigiana e da vari sequestri predisposti dalla magistratura.

Le spese del Comune per la gestione sia del canile che delle tre strutture riservate ai gatti dell'area pratese ammonta a circa 280 mila euro l'anno, inclusi i contributi degli altri comuni dell'area.