Mabuse, 16 film d’autore
Al via la nuova stagione del Cineclub Mabuse. Sedici i film che compongono il cartellone gennaio/maggio 2012, realizzato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune, nell’ambito del progetto “Il cinema al Centro”: i film saranno proiettati in pellicola tutti i martedì al cinema Borsi (via San Fabiano 51) alle 21.30. Si comincia martedì prossimo con un omaggio al regista siciliano Vittorio De Seta, scomparso lo scorso mese di novembre nel totale silenzio mediatico: il suo Banditi a Orgosolo sarà il film di apertura del calendario di proiezioni, un ricordo doveroso per il più grande documentarista italiano.
Da martedì 17 gennaio verrà invece celebrata la carriera di un'icona del cinema americano: Clint Eastwood, impassibile cowboy passato (con successo) dietro la macchina da presa. In attesa di vedere sugli schermi il suo ultimo lavoro, J. Edgar, il Mabuse propone alcune delle pellicole più importanti dei suoi quattro decenni da regista. Un viaggio a ritroso che partirà con Mystic River, per poi proseguire con Un mondo perfetto, Gunny e Il cavaliere pallido.
La finestra sul cinema italiano sarà quest'anno dedicata ad uno degli autori più sottostimati e originali del nostro cinema: Elio Petri. Inaugura la rassegna, martedì 14 febbraio, A ciascuno il suo, adattamento dal romanzo di Sciascia, a cui seguiranno i tre film della sua cosiddetta “trilogia della nevrosi”: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, La classe operaia va in Paradiso e il raro La proprietà non è più un furto.
Dal 13 marzo potremo invece tuffarci nel mondo dei cartoni animati con la rassegna dedicata all'animazione d'autore. Quattro pellicole, quattro registi per una panoramica di alto livello su uno dei generi più vitali e sorprendenti dell'ultimo decennio. Primo film del ciclo sarà Persepolis di Marjane Satrapi, opera rivelazione che racconta il travagliato processo storico dell'Iran degli ultimi trent’anni. Appuntamento a Belleville di Sylvain Chomet e La città incantata del maestro giapponese Hayao Miyazaki amplieranno lo sguardo sulla dimensione più autoriale del cinema d'animazione, prima di chiudere la rassegna con Valzer con Bashir, doloroso viaggio interiore di Ari Folman ai tempi della guerra in Libano.
Ultima parte della stagione del Mabuse riservata alla conclusione del programma dedicato agli eredi della Nouvelle Vague, iniziato lo scorso ottobre. Un cuore in inverno (17 aprile) di Claude Sautet formerà assieme a Les amants reguliers di Philippe Garrel e La maman et la putain di Jean Eustache un trittico di capolavori da rivedere e riscoprire.
L’ingresso è riservato ai possessori di tessera associativa annuale del Cineclub (5€); rimangono invariati i prezzi dei biglietti: INTERI 5€/ RIDOTTI (studenti, soci Fnac) 4€. Novità a partire da questa stagione è, infine, la possibilità di abbonarsi all’intero programma gennaio/maggio del Mabuse. Studenti e soci Fnac potranno assistere a tutte le proiezioni delle 5 rassegne acquistando un abbonamento da 50€, per tutti gli altri il costo dell’abbonamento sarà di 60€.
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