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Comune di Prato

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13/02/2012 10:17
A ciascuno il suo Cultura Domani, martedì 14 febbraio, alle 21,30, cinema Borsi, via San Fabiano

Mabuse, appuntamento con "A ciascuno il suo" di Elio Petri

Tratto dal romanzo di Sciascia, è uno dei primi film italiani sulla mafia, e inaugura il ciclo di 4 incontri dedicati al regista

Prosegue con successo la nuova stagione del Cineclub Mabuse. Sedici i film che compongono il cartellone che si concluderà a maggio 2012, realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune, nell’ambito del progetto “Il cinema al Centro”: i film saranno proiettati in pellicola tutti i martedì al cinema Borsi (via San Fabiano, 51) alle 21,30.

Sesto appuntamento, martedì 14 febbraio, con " A ciascuno il suo" di Elio Petri . Tratto dal romanzo di Sciascia, è uno dei primi film italiani sulla mafia e il primo dei 4 film interpretati da Gian Maria Volonté (premiato con il Nastro d'argento) tratti dal romanziere. La colonna sonora è di Luis Bacalov, il famoso pianista, compositore e direttore d'orchestra argentino.

L'appuntamento apre la finestra sul cinema italiano dedicata a Elio Petri, una delle voci più incisive e originali del panorama italiano degli ultimi decenni. Autore discontinuo ma versatile, sceneggiatore acuto, critico militante, il regista romano ha sempre indagato con sguardo polemico le più vistose contraddizioni della moderna società industriale. Le ha poi illustrate con la sua tavolozza di colori vivaci ed espressionistici, attraverso una galleria di indimenticabili personaggi, come nel caso del "rivoltoso" interno al sistema, protagonista di " Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto", previsto in programma per martedì 21 febbraio. Seguiranno altre due serate firmate da Elio Petri con " La classe operaia va in Paradiso" vincitore della Palma d'oro a Cannes e " La proprietà non è più un furto". 

Il cartellone proseguirà poi con protagonisti i cartoni in una rassegna sul cinema d'animazione. Nell'ultima parte della stagione del Mabuse l'attenzione sarà concentrata sugli eredi della Nouvelle Vague con tre autori che meriterebbero di essere riscoperti; Claude Sautet, lo sperimentalista Philippe Garrel e il maledetto Jean Eustache.

Info www.mabuse.it e portalecultura.comune.prato.it

st

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