Vietata la circolazione ai ciclomotori con il vecchio targhino

Da lunedì 13 febbraio non è più possibile circolare con ciclomotori che abbiano ancora il vecchio targhino. E’ entrata infatti in vigore la disposizione, prevista dalla legge di modifica del codice della strada del luglio 2010 che ha di fatto rottamato i contrassegni identificativi di circolazione.

La legge aveva previsto circa un anno e mezzo di tempo per dotare il proprio ciclomotore di una delle nuove targhe a 6 cifre periodo che è scaduto domenica sera. La sanzione da pagare per chi non ha ancora provveduto è di 520 euro. E se fino a poco fa durante i controlli ci si poteva limitare a ricordare la prossima scadenza facendo quindi opera di informazione e prevenzione, adesso è scattata la fase sanzionatoria anche perché il cambiamento di regime si porterà dietro ripercussioni sul campo assicurativo anche se l’ISVAP ha confermato la validità per i contratti stipulati con le vecchie modalità.

Durante i primi controlli già 4 ciclomotori sono stati trovati a circolare con il vecchio targhino ed i rispettivi conducenti sono stati sanzionati; per uno di questi è scattata anche la sanzione per guida con patente scaduta.